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La situazione nel comparto del latte non è delle più rosee: gli allevatori sono stremati dall’aumento vertiginoso dei costi e dal la riduzione dei ricavi. Medesimo contesto nel Piceno.

Armando Marconi, presidente di Coldiretti Ascoli Fermo, non usa molti giri di parole. “Il malessere degli allevatori è lampante – denuncia – ed è dettato dal perdurare di condizioni di lavoro usuranti. A ciò si aggiungono i costi alle stelle e i ricavi al di sotto dei costi. Questa situazione non garantisce in alcun modo la sostenibilità economica delle imprese”.

latte coldirettiIl presidente di Coldiretti Ascoli Fermo Armando Marconi

E’ intervenuto così, il Presidente, all’assemblea della Coalac, del gruppo Trevalli Cooperlat, che si è tenuta  ad Ascoli Piceno.

“In questo scenario – ha continuato – è strategico riportare l’attenzione sulla distintività del cibo quale unico strumento affinché l’intera filiera possa riprendere ossigeno. Perché l’impatto di una crisi non può colpire in misura maggiore sempre e solo l’anello debole della filiera. Ovvero gli allevatori e i consumatori”.

“Per questo motivo – ha concluso il presidente di Coldiretti Ascoli Fermo – chiediamo al Gruppo Tre Valli Cooperlat maggior trasparenza nelle pratiche commerciali. Perché diversamente interverremo senza indugio a tutela di tutti i nostri associati”.

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