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Eni assegna gli Awards 2022 alla ricerca scientifica. Alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, riconoscimenti targati Eni. Premiate anche le migliori idee imprenditoriali innovative e sostenibili.

Eni, assegnati i premi alla ricerca scientifica

Il Presidente di Eni Lucia Calvosa e l’Amministratore Delegato di Eni Claudio Descalzi, hanno guidato la cerimonia di premiazione degli Eni Award 2022. Giunto alla sua quattordicesima edizione, il premio è considerato un punto di riferimento a livello internazionale per la ricerca nei campi dell’energia e dell’ambiente. La cerimonia testimonia l’importanza che la ricerca scientifica e l’innovazione hanno per Eni.

Per la Transizione Energetica il premio è stato assegnato a Naomi Halas e Peter Nordlander della Rice University (Houston, Texas). Premiata la ricerca Fotocatalisi plasmonica Antenna-Reattore per la generazione e la distribuzione sostenibile dell’idrogeno. Nella sezione Frontiere dell’Energia, per ricerche sulle fonti rinnovabili e sullo stoccaggio dell’energia, il premio è stato assegnato a Jens Nørskov e Ib Chorkendorff della Technical University of Denmark. Premiato il lavoro sulla Produzione sostenibile di carburanti e prodotti chimici – sintesi elettrochimica a bassa pressione e temperatura di ammoniaca. Infine, in ambito Soluzioni Ambientali Avanzate, il premio è stato assegnato a Geoffrey Coates della Cornell University (Ithaca, New York). Premiata la ricerca relativa allo Sviluppo di nuove architetture macromolecolari per risolvere i problemi di fine vita delle materie plastiche. 

Giovani talenti

La sezione Giovani Talenti dall’Africa dedicata ai giovani talenti dal Continente Africano, conferisce quattro premi. A Yousif ADAM, The American University in Cairo, Egitto. Ibrahim Mohamed Ibrahim Moustafa IBRAHIM, Arab Academy for Science, Technology and Maritime Transport, Egitto. Andsera Adugna MEKONEN, Addis Ababa University, Etiopia. Infine a Andris Metumo SIMEON, University of Cape Town, Sud Africa. I premiati riceveranno una borsa di studio che permetterà loro di frequentare i corsi di Dottorato di Ricerca presso il Politecnico di Torino e l’Università “Federico II” di Napoli per approfondire e sviluppare le loro idee innovative. 

Per la categoria Giovane Ricercatore dell’Anno, premiati due ricercatori che hanno conseguito il dottorato di ricerca in università italiane Isabella Fiorello e Giulia Fredi. La prima ha sviluppato mini-robot ispirati alle piante rampicanti. Il secondo ha condotto uno studio su materiali compositi polimerici che combinano elevate proprietà meccaniche alla capacità di immagazzinare e rilasciare calore, per applicazioni nell’ambito dell’accumulo di energia termica.

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