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Camera Marche ha festeggiato gli studenti marchigiani che hanno compiuto un percorso formativo all’estero grazie al programma di mobilità VET dell’Erasmus. Con l’occasione è stato presentato il nuovo bando del progetto con scadenza 15 dicembre 2022: 51 le borse disponibili, con partenza nella primavera 2023.

Erasmus+ e Camera Marche

L’iniziativa progettuale denominata “CameraMarche Alliance For Learning Mobility 2021” è stata promossa dal consorzio nazionale VET. Ed è coordinato dalla Camera di Commercio delle Marche nel quadro del programma Erasmus+, Azione KA1.

Il progetto, co-finanziato dalla Commissione Europea, ha permesso l’assegnazione di 39 borse Erasmus VET finalizzate allo svolgimento di un’esperienza formativa/lavorativa all’estero. Della durata di 1 mese per gli studenti iscritti alle III e IV classi e di circa 3 mesi per gli studenti in uscita dal V anno. Le attività di mobilità hanno permesso agli studenti partecipanti di  approfondire ambiti specifici del proprio percorso scolastico. Ma anche di aumentare le competenze nelle lingue straniere, migliorando le prospettive di carriera. Rafforzando, inoltre, la capacita di confrontarsi con contesti lavorativi esteri.

Notevole importanza è stata data alla fase di preparazione dei beneficiari con una serie di attività quali specifici seminari tematici a carattere di orientamento professionale e settoriale. Il tirocinio all’estero è stato svolto presso aziende/organismi di Francia, Irlanda, Slovenia, Spagna, e Polonia. Al rientro sono stati realizzati seminari di valutazione post-esperienza. Per tutti i partecipanti, l’esperienza di mobilità viene attestata tramite la certificazione Europass Mobility.

erasmus

Alcuni dei ragazzi che hanno partecipato al progetto di mobilità VET dell’Erasmus

Le scuole e i partecipanti di questa prima parte

Liceo Classico “F. Stabili” di Ascoli Piceno – 3 studenti.
IIS “G. Mazzocchi-Umberto I” di Ascoli Piceno – 2 studenti.
IIS “Volterra-Elia” di Ancona – 3 studenti.
IIS “E. Mattei” di Recanati – 3 studenti.
 Liceo Scientifico “Leonardo Da Vinci” di Jesi – 2 studenti.
IIS “Corinaldesi – Padovano” di Senigallia – 2 studenti.
IIS “Carlo Urbani” di Porto Sant’Elpidio – 2 studenti.
IIS “Da Vinci” di Civitanova Marche – 4 studenti.
IIS “Bonifazi” di Civitanova Marche – 3 studenti.
IIS “G. Garibaldi” di Macerata – 2 studenti.
IIS “A. Gentili” di San Ginesio – 4 studenti.
IPSEOA “G. Varnelli” di Cingoli – 1 studenti.
IIS “C. Varano” di Camerino – 3 studenti.
Liceo scientifico “G. Marconi” di Pesaro – 3 studenti.
Liceo Artistico “F. Mengaroni” di Pesaro – 2 studenti.
I ragazzi sono stati indirizzati in Polonia (Breslavia), Slovenia (Maribor), Irlanda (Dublino), Spagna (Siviglia) e Francia (Parigi).

Camera Marche: il Presidente

“E’ un progetto, questo di Erasmus+ , che come Camera di Commercio ci sta particolarmente  a cuore – commenta Gino Sabatini.Intanto perché valorizza e coltiva le competenze dei più giovani, poi perché realizza una strategia di internazionalizzazione europea. Una strategia che riguarda in particolare i temi dell’economia green e digitale. E’ un percorso che assomma le componenti di cui i nostri territori hanno bisogno per crescere. Il tema delle competenze oggi è il cardine di ogni possibilità di sviluppo, tanto da essere emerso trasversalmente e con forza anche in tutte le numerose sessioni tematiche dell’IGF Forum, ospitato pochi giorni fa”.

Mobilità VET dell’Erasmus: la voce dei ragazzi

Rebecca Balzi dell’IIS Gentili di San Ginesio

Ha lavorato presso un’organizzazione no profit e dice “non si parte e non si torna mai da nessun luogo. Io porto con me anche i suoni della nostra permanenza a Breslavia, tintinnii e risate tra di noi”. I ragazzi marchigiani in Irlanda hanno lavorato anche presso Uffici turistici e librerie second hand.

Matilde Gugnali del Liceo Artistico Mengaroni di Pesaro

Ha lavorato in uno studio di architettura, “un ambiente accogliente, impegnativo ma sereno. Ho imparato molto e ho potuto anche partecipare a sopralluoghi. Consiglio a tutti di partire, è un’occasione di crescita personale, caratteriale. Cresce pure l’autostima”.

Leonardo Buratti dell’IPSEOA Varnelli di Cingoli

Ha lavorato tre mesi per un albergo e racconta una esperienza “istruttiva e divertente. Arricchente dal punto di vista culturale e linguistico. Oltre al polacco abbiamo approfondito altre lingue grazie a una compagna di viaggio che ha vissuto in Argentina e un altro di origine cubana. Abbiamo conosciuto realtà lavorative differenti ma anche religioni e cucine diverse dalle nostre”.

Nicole Aleandri dell’IIS Da Vinci di Civitanova Marche

E’ tornata dalla Francia, dove è stata animatrice in un caffè culturale, “con occhi a forma di Tour Eiffel e tanta nuova energia”.

Cecilia Gentili dell’IIS di Varano di Camerino

“L’esperienza è formativa a partire dal viaggio, che noi abbiano fatto in treno, e lo è anche la convivenza. Abbiamo scoperto che c’è chi tiene la Nutella in frigo, scelta alquanto discutibile” racconta scherzando. “A Breslavia abbiamo incontrato altri ragazzi marchigiani e abbiamo fatto comunità, ritrovandoci spesso in uno stesso locale. Insieme abbiamo risolto anche difficoltà pratiche, ad esempio negli spostamenti, organizzandoci con un servizio di bike sharing. Centrale ovviamente l’esperienza lavorativa che ha dissipato molti dubbi sul futuro”. Ha lavorato in uno studio di comunicazione e marketing. I suoi compagni d’avventura in un laboratorio analisi, in un’officina meccanica, in un’azienda di digital marketing e in un museo.

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