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Passato il periodo delle feste di fine anno, caratterizzato dal blocco dei cantieri sull’A14, la percorribilità del tratto piceno dell’autostrada è tornata al suo consueto livello di difficoltà. Tutta colpa dei lavori nei cantieri riaperti.

Purtroppo, oltre ai ritardi dovuti a file e rallentamenti vari che non pochi danni creano agli agenti di commercio, per lavoro abituati a trascorrere gran parte del lavoro in auto, si sono verificati anche incidenti mortali. Incidenti che hanno contribuito ad aggravare ancor più la fama del tratto Porto San Giorgio – San Benedetto del Tronto. Un tratto infernale.

a14

Tullio Luciani, presidente provinciale FNAARC

Fnaarc Confcommercio di Ascoli Piceno sull’A14

“Siamo profondamente addolorati – dichiara dichiara Tullio Luciani, presidente provinciale FNAARC e consigliere nazionale. e consigliere nazionale – per questo tributo di sangue pagato nel tratto incriminato. Un tributo che si somma alle varie problematiche che aggravano i costi di un settore, quello degli agenti di commercio, vera spina dorsale dell’economia della nostra Nazione. Perchè gli agenti di commercio sono capaci di sviluppare circa il 70% del Prodotto interno lordo. Riusciremo mai, ci chiediamo, a percorrere con tranquillità e nei tempi giusti questo tratto di autostrada?”

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