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Premio Salvi agli alunni delle scuole di Valfornace, Pieve Torina, Fiastra e Visso che hanno raccontato il territorio colpito dal sisma ma pronto a rinascere. Una festa di comunità ideata dalla dottoressa Laura Salvi.

Premio Salvi, festa per gli alunni che raccontato il sisma

Premiati gli alunni delle scuole di Valfornace, Pieve Torina, Fiastra e Visso che hanno raccontato i propri paesi colpiti dal sisma ma pronti a rinascere attraverso nuove prospettive di comunità. Un momento di confronto tra passato, presente e futuro. Una iniziativa che è riuscita a coinvolgere e unire diverse generazioni e ad avvicinare al mondo della scuola anche istituzioni e famiglie. Un’occasione unica che ha ridato un senso di appartenenza a una comunità rimasta sempre unita, nonostante le difficoltà dettate dall’emergenza terremoto. A tutti i lavori che hanno preso parte al concorso sono stati assegnati dei premi, concretizzatasi nella consegna di 6 buoni spesa da 100 euro ciascuno.

Entusiasmo misto a commozione hanno salutato la prima edizione del Premio Salvi, concorso destinato agli alunni dell’Istituto comprensivo “Mons. Luigi Paoletti”. Comprensivo di cui fanno parte le scuole dell’Infanzia, Primarie e Secondarie di primo grado dei Comuni di Valfornace, Pieve Torina, Fiastra, Visso e Muccia. L’iniziativa, ideata dalla dottoressa Laura Salvi e subito accolta con entusiasmo dai docenti e dagli alunni del Comprensivo, aveva come titolo il tema: “Raccontiamo il nostro paese: nuove prospettive di comunità”. Agli alunni è stato chiesto di sviluppare, attraverso diverse tipologie di elaborati, la loro idea di territorio.

I lavori degli alunni

Gli alunni dell’Infanzia di Pieve Torina hanno così voluto ricreare, attraverso un plastico, uno spazio all’aperto dove sentirsi liberi. Uno spazio in cui divertirsi con i genitori e i nonni, pieno di colori e che esclude lo sguardo a tutta la distruzione che ci circonda. Uno spazio di vero benessere e spensieratezza. I bambini dell’Infanzia di Valfornace, invece, attraverso la narrazione e le memorie dei nonni e delle nonne, il lavoro di ricerca e consultazione delle fonti, hanno realizzato un maxi depliant illustrativo. Una sorta di mappa di comunità attraverso cui dare significato proprio al territorio vissuto nel quotidiano.

La Primaria di Fiastra è partita dalla storia del lago di Fiastra ed ha ricostruito, il prima della diga e il dopo per rispondere così alla domanda: se tu fossi il sindaco cosa vorresti? La Secondaria di Fiastra ha valorizzato il proprio territorio realizzando una mappa immaginaria con i loro luoghi “del cuore” che sono divenuti lo sfondo di un racconto fantastico. Per la Secondaria di Valfornace i ragazzi hanno prodotto un documenta-video e reinventato alcuni giochi da tavola. Questi sono stati ambientati presso i luoghi più rappresentativi del proprio paese con metodologie innovative, come QR code e spazi virtuali. Infine gli alunni della Secondaria di Visso hanno partecipato al concorso raccontando il territorio. Lo hanno fatto attraverso la metodologia dello storytelling e del digital storytellig con la creazione di un sito web di promozione territoriale.

 

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