“Blue” è una perfetta introduzione al primo Ep di Scarlet Deange: “Utopia”. Propone una narrazione vocale stile Alicia Keys e suoni rock-blues alla Paolo Nutini. Entrambi riferimenti importanti nella direzione sonora scelta da Scarlet per questo progetto musicale.
Blue, il singolo di Scarlet Deange targato Orangle
Significativa è la tematica scelta per il pezzo, anche questa indicativa di contenuti che stanno particolarmente a cuore alla cantautrice romana. Il brano racconta infatti della depressione giovanile, ma lo fa usando un tono costruttivo e propositivo. Quasi a ricordare a chiare note il dovere che ogni giovane affetto da depressione ha e dovrebbe tenere sempre presente, nell’iniziare a lavorare prima di tutto su se stesso. Venir fuori dal baratro della depressione può riuscire solo partendo dal voler bene a se stessi, dal capirsi. E dal non colpevolizzarsi. Blue è una canzone di lotta e di speranza, dunque.
Scarlet Deange ha firmato un contratto discografico con la Orangle Records di Milano, e i suoi brani sono dunque distribuiti da Ingrooves della Universal Music, major di massimo peso sul piano nazionale e internazionale. Nonché casa discografica dei più importanti e influenti artisti musicali mondiali.
Blue: qualche dettaglio
I suoni di “Blue”, come già anticipato, sono ispirati al rock blues pur se ingentiliti da un tono pop, per rendere il brano ancora più radiofonico. Anche se si è volutamente mantenuto un gusto vintage nell’impronta sonora.
Hanno collaborato alla produzione dell’EP “UTOPIA” Roberto Giorgi chitarrista e autore degli arrangiamenti e il batterista Andrea Luzi. Mentre la registrazione dei brani è avvenuta presso il DBBJ studio di Bruno De Benedictis .
L’idea poetica di fondo a sostenere la canzone è che nonostante la depressione sia un male oscuro e vigliacco, l’arte e la fiducia nelle proprie possibilità, nel calore e nel potere della propria voce, possano innescare un movimento virtuoso e positivo. Perchè attraverso si possono vincere le battaglie, nonchè riconquistare il proprio equilibrio e la propria gioia interiore.
Non è certo un caso che il titolo e l’ultimo verso del pezzo siano ispirati al “periodo blu” di Pablo Picasso.