Le associazioni e i comitati che da anni a Porto San Giorgio si battono per la salvaguardia dell’ambiente si sono incontrate per parlare dei lavori sul Lungomare. Riportiamo la nota che hanno diffuso a conclusione dell’incontro.
Porto San Giorgio: proposte del Comitato per il Lungomare Sud
“Si possono salvare le Tamerici – si legge nella nota – si può spendere meno, finire prima i lavori e avere un lungomare molto più vivibile e bello. Possiamo avere molto più benessere per i cittadini e una parte carrabile più sicura, dotata di un marciapiede più ampio.
I lavori del lungomare sud di Porto San Giorgio sono arrivati ad un punto di non ritorno. In questo momento le care tamerici, in questi giorni interamente in fiore, possono essere tagliate oppure mantenute in tutta la bellezza del filare. Come la stragrande maggioranza dei cittadini vorrebbe.
L’appello al buon senso
Nell’incontro si è spiegato come è possibile, meno costoso e più veloce lasciare le tamerici al loro posto, piantando nella nuova sede parallela, ad est del filare, nuovi alberelli, alternati rispetto alle tamerici esistenti. Si avrebbe così una corsia di servizio e turistico-ricreativa da dedicare, oltre che a passeggiate all’ombra, alla mobilità sostenibile. Ma anche al carico-scarico di piccole merci, ai mezzi di manutenzione del verde e pulizia, a trenini turistici in continuità con il ponte ciclopedonale, il Porto, l’area del Luna Park e i parcheggi di prossimità che il Comitato ha proposto con insistenza.
Sul lato ovest si può realizzare una sola fila di parcheggi, all’ombra delle tamerici, consentendo un traffico meno pericoloso rispetto a quello del progetto (in cui le auto scorrerebbero tra due file di parcheggi) e un marciapiede ovest più ampio (attualmente il progetto prevede tratti di soli 1,2 mt, non a norma).
Il nostro è un ultimo appello disperato al buon senso prima che le motoseghe entrino in azione.
Le associazini aderenti al Comitato
Fanno parte del del Comitato per il Lungomare Sud: Comitato per la Mobilità Dolce. Comitato per la salvaguardia di Viale Cavallotti e del verde di Porto San Giorgio. FIAB Costa Macerata-Fermo, Italia Nostra Fermo, Legambiente Fermo, Società Operaia “G. Garibaldi” Porto San Giorgio e Gruppo “Nel nostro piccolo”.
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