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VENAROTTA – A scanso di sorprese dell’ultimo momento, sarà lui l’unico candidato sindaco in vista delle prossime elezioni amministrative del 25 maggio a Venarotta. Si tratta di Fabio Salvi, attualmente vice del primo cittadino in carica Emidio Scaiamanna, che da pochi giorni ha ultimato la stesura della lista “Insieme per Venarotta”, con diversi giovani che appunto lo appoggeranno in questa esperienza. “Ho deciso di scendere in campo per proseguire il percorso intrapreso con Sciamanna – spiega Salvi – Entrambi, infatti, siamo ispirati dagli stessi principi e, personalmente, ho in serbo tante idee interessanti per il nostro comune. Ovviamente, la lista è composta da alcune persone che hanno già maturato un’esperienza politica, ma anche di alcuni giovanissimi che vivono a Venarotta e che potrebbero apportare un po’ di innovazione”.

Nella fattispecie, la lista è composta da Maria Rita Alfonsi, Natalia Bachetti, Fabio Ciannavei, Mirko Ciannavei, Barbara Martelli, Leonardo Marzetti, Domenico Maria Orsini, Maria Anna Perotti, Mirko Porfiri e Andrea Trenta. “Il nostro obiettivo, qualora dovessimo essere eletti, sarà soprattutto quello di fare del nostro paese un posto ottimo nel quale vivere – ha proseguito il candidato sindaco – Vogliamo realizzare un’organizzazione sociale che possa permettere la valorizzazione del territorio offrendo i servizi necessari per mantenere un adeguato stile di vita. In secondo luogo, cercheremo di creare le basi per lo sviluppo di nuove forme di occupazione e per la valorizzazione del nostro patrimonio naturale, culturale, artistico e geografico, nonché favorire la partecipazione attiva della cittadinanza e dei giovani alla vita sociale, allo sviluppo di nuove iniziative e di idee innovative. Il nostro intento, infine – ha concluso Fabio Salvi – sarà anche quello di rilanciare il turismo, visto che a Venarotta mancano strutture ricettive ed alberghi. Questo aspetto, dunque, sfavorisce l’affluenza dei visitatori nel nostro territorio e noi vogliamo ridare slancio non solo al nostro paese ma, più in generale, a tutto il comprensorio venarottese”.