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ASCOLI PICENO– Presentata dall’assessore regionale Antonio Canzian, presidente del Comitato istituzionale dell’Autorità di bacino interregionale del fiume Tronto, del presidente della Provincia Piero Celani, la terza fase del programma di interventi di messa in sicurezza del tratto terminale del fiume Tronto. Su elaborazione dell’ Autorità di bacino interregionale del fiume Tronto.

IL PROGETTO– Il  lavoro prevede la realizzazione di uno scatolare monolite in affiancamento in destra idrografica al ponte ferroviario esistente sulla linea Ancona-Pescara, in prossimità della foce del fiume Tronto, necessario per garantire una adeguata sezione di deflusso. Importo complessivo previsto è di oltre 17 mln di euro. L’opera di appalto e costruzione sono stati consegnati all’impresa D’Auditorio di Montorio al Vomano (Te).

L’ ASSESSORE CANZIAN – ”L’opera di ingegneria idraulica – ha detto Canzian – il cui soggetto attuatore e’ la Provincia di Ascoli Piceno e il cui costo complessivo e’ di 4,865 milioni di euro, sara’ lunga oltre 34 metri, alta 7,40 e larga circa 27 metri. Lo scatolare che permettera’ di ampliare la sezione di deflusso del fiume e quindi migliorare la sicurezza idraulica nel tratto interessato, verra’ realizzato con un particolare sistema di sostegno dei binari in grado di non interrompere il traffico ferroviario durante la sua esecuzione”. Durante la presentazione del nuovo progetto è stato ricordato che nell’ottobre 2011 fu inaugurato, con apertura al traffico veicolare, il nuovo ponte della strada statale n.16 Adriatica in attraversamento sul fiume Tronto, tra i comuni di S. Benedetto del Tronto e Martinsicuro con la demolizione del vecchio ponte stradale.