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Stando alle statistiche alle donne non bastano le 24 ore di cui dispongono ogni giorno e, inevitabilmente, dovendo fare delle scelte quello che viene tagliato è sempre il tempo per se che, invece, è quello necessario per ricaricarsi, motivarsi e riuscire a perseguire i propri obiettivi. Un nuovo ed importante obiettivo che vogliamo proporre alle donne del nostro territorio e, loro tramite, a tutte le donne è quello di ben spendere il tempo per se destinandone una parte alla prevenzione dei tumori femminili. Le attività per la prevenzione dei tumori femminili (al seno e all’utero) non sono assolutamente invasive e, quindi, rassicuranti e psicologicamente facili da affrontare e lo sono in modo diametralmente opposto alle cure a cui bisogna sottoporsi in caso di tumore.

IL PROGETTO – Questo è l’aspetto su cui ho avuto modo di riflettere quando mi hanno presentato il progetto traguardo prevenzione organizzato dallo studio INSIEME@work per l’associazione Amici dello Iom di Ascoli Piceno e coinvolgendo molte istituzioni oltre alla Rete delle Consigliere di Parità delle Marche come la Commissione Pari Opportunità della Provincia di Ascoli Piceno, l’Area Vasta 5 e le Amministrazioni Provinciali e comunali. Sono state coinvolte aziende locali tra cui il gruppo Gabrielli e il gruppo Sabelli ed anche molte realtà sociali e del volontariato che operano nella Provincia di Ascoli Piceno. 

Puntare alla prevenzione, parlando di tumori femminili, significa proporre un approccio psicologicamente non invasivo contro un evento potenzialmente ad altissimo impatto invasivo e distruttivo sia fisicamente che psicologicamente. 

A queste considerazioni di carattere psicologico si aggiunge la consapevolezza che i costi, della sanità e sociali, della prevenzione sono molto più bassi dei costi causati da un’eventuale malattia e, in tempo di spending rewiew vale la pena ricordare che la prevenzione va esattamente nella giusta direzione.

Il 15 ed il 16 settembre saremo tutte impegnate a San Benedetto del Tronto per raggiungere il nostro Traguardo prevenzione con attività di screening e una passeggiata (il 16 settembre mattina) sul lungomare di San Benedetto del Tronto (da Porto d’Ascoli alla rotonda Giorgini) che speriamo coinvolga il maggior numero possibile di donne.

Il progetto è nuovo e coinvolgente e si propone di utilizzare nuove forme di comunicazione per sensibilizzare sul tema della prevenzione dei tumori femminili (e non solo) e verranno proposte iniziative e performance di avvicinamento all’evento finale di settembre.

Le Consigliere di Parità hanno già prodotto, a livello nazionale, dei materiali di supporto per le lavoratrici malate oncologiche o i loro familiari impegnati nella conciliazione che, l’esperienza insegna, tocca prevalentemente le donne,

Per questi motivi la Rete delle Consigliere di Parità delle Marche si è fatta promotrice del progetto insieme alle altre istituzioni presente sul territorio proponendosi di ampliarlo e/o repricarlo e cogliendo l’occasione per diffondere l’informazione.

Paola Petrucci, consigliera di parità Regione Marche