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MONTEMONACO – Ancora una volta, alla ribalta della cronaca dello spettacolo, l’associazione culturale Peranna presieduta dalla commediografa dialettale di casa, Giulia Grilli. Per dovere di cronaca, non va dimenticato il cast di attori e attrici dilettanti del posto che  fanno, di questa istituzione culturale, il fiore all’occhiello del capoluogo dei Sibillini. L’A.c.p. ha presentato uno spettacolo itinerante, sotto le stelle, molto interessante e apprezzato dal pubblico, sui miti e leggende dei Monti Sibillini dal titolo quanto mai significativo: “La notte di Sibilla”, andato in scena nei pressi del centro storico del capoluogo. Due le location prescelte e quanto mai suggestive: Borgo Vecchio e Villa Curi.

 

LO SPETTACOLO– In prima serata e davanti ad un pubblico interessato e attento, la poliedrica attrice Sara Buratti, nelle vesti di una girovaga ha raccontato le leggende della Sibilla e del Lago di Pilato. Suggestivi i momenti di animazione che si sono alternati durante la trasposizione degli eventi come: la discesa delle streghe, l’arrivo delle fate operaie e la danza dei grotteschi mostri del lago. Non da meno, nella seconda parte della serata che si è svolta nell’incantevole parco di Villa Curi illuminato da fiaccole, la bravissima attrice Valentina Pacetti, capace, con il monologo teatrale dal titolo “Sogno di Sibilla” (il dramma di una potente e bella regina prigioniera nella grotta fatata) di esaltare le sue virtù di attrice e di commuovere il pubblico facendolo partecipe dell’evento. Giulia Grilli: “Si è trattato di uno spettacolo diverso ed assolutamente originale, se si vuole, visto il genere che l’A.c.p. da anni promuove (il teatro dialettale ndr). Segno evidente che il gruppo teatrale, del piccolo centro montano, sa esprimersi in modi e linguaggi diversi e pertanto, interessato a generi nuovi”. (gi. ca.)