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ACQUAVIVA PICENA – Il nuovo auditorium della Banca di Credito Cooperativo – Picena Truentina è stato intitolato a San Giacomo della Marca durante una cerimonia che si è svolta alla presenza del Vescovo Mons. Gervasio Gestori.

LE PAROLE DEL VESCOVO – La decisione prende spunto da un insegnamento del Santo di Monteprandone, ancora estremamente attuale. Un concetto espresso dal Vescovo di San Benedetto del Tronto, Monsignor Gervasio Gestori: “I valori sono intramontabili, gli ideali durano per sempre, quindi, il valore della cooperazione travalica i secoli. La necessità di venire incontro a chi ha bisogno è qualcosa che dura al di là del passaggio tra le culture. San Giacomo ha insegnato che occorre liberare le persone povere dalla tentazione grave dell’usura ed ha risposto a questa necessità istituendo i Monti di Pietà, adesso si chiamano in maniera diversa, chiamiamole Banche di Credito Cooperativo. Occorre aiutare i deboli ad affrontare le difficoltà del presente senza essere coinvolti da richiami negativi e sbagliati”. Un’opera la cui realizzazione “è stata affidata – ha detto il presidente della Banca Picena Truentina, Aldo Mattioli – all’artista Cordivani di Ascoli”. Come consueto, sono state attribuiti alcuni riconoscimenti, in primis allo storico Gabriele Cavezzi, insignito del titolo di socio onorario della banca con la consegna di un melograno simbolo delle Bcc. Diciannove soci e duecentoventinove studenti sono stati i protagonisti di questo tradizionale appuntamento che rappresenta uno dei momenti più significativi nel panorama degli eventi organizzati dalla Banca Picena Truentina che, per l’occasione, oltre a consegnare le onorificenze ai soci iscritti nel libro sociale da più anni, ha attribuito le borse di studio a neodiplomati e neolaureati figli dei soci.