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FOLIGNANO – Il palazzetto dello sport di Piane di Morro al centro delle polemiche. Infatti, nonostante stiano per iniziare i lavori per il montaggio del nuovo impianto di riscaldamento, sono arrivati attacchi nei giorni scorsi all’amministrazione comunale, principale responsabile, secondo la società Simba Volley, della fine dell’attività sportiva. A tal proposito, il sindaco Angelo Flaiani ha risposto alle critiche togliendosi anche qualche sassolino dalla scarpa.

 PRECEDENTE AMMINISTRAZIONE RESPONSABILE – Ecco la nota emessa dal primo cittadino di Folignano.

“Voglio ricordare agli amici della Simba Volley che il palazzetto non l’ho inaugurato io ma il sindaco Allevi e che se ci sono state problematiche che hanno impedito la normale attività sportiva non è certo per colpa di questa amministrazione, che ha avuto il merito e la forza economica per intervenire su un palazzetto inaugurato solo nel 2009 con lavori che sono costati quasi 80mila euro. Ritengo che per questi interventi la Simba Volley avrebbe dovuto ringraziare l’amministrazione, non certo criticarla per un ritardo nei lavori di qualche mese. Invece la attacca, e per farlo fa inviare i comunicati stampa dal portavoce della vecchia amministrazione, ossia dal rappresentante di chi ha realizzato un palazzetto che tanti problemi ha creato all’associazione ed alla sua attività. A me sembra un paradosso”.

EVIDENTE INEFFICIENZA – “Potrebbe sembrare, cari amici del Simba Volley, che vogliate collaborare con qualcuno per sminuire il lavoro di questa amministrazione soprattutto nel momento in cui siamo vicini a riconsegnare ai cittadini di Piane di Morro un palazzetto funzionante ed efficiente come qualcuno non è stato in grado di fare.
Ma l’aspetto politico importante e’ un altro: il consigliere Paci, inviando personalmente ai quotidiani un documento con un errore cosi evidente in merito a chi ha realizzato la struttura, ha di fatto disconosciuto la paternità della realizzazione del Palazzetto. Primo ed unico caso in cui una parte politica che realizza una struttura pubblica fa in modo che si creda che l’abbia realizzata la parte avversa. Forse qualcuno inizia a vergognarsi della propria inefficienza. Sarebbe già un primo ma importante passo avanti.”

INFINITI PROBLEMI – Storia breve ma gia’ piena di polemiche quella del palazzetto: inaugurato nel 2009 dall’allora sindaco Allevi poco prima della fine del suo secondo mandato, la struttura ha palesato subito evidenti problemi: inadeguatezza dell’impianto di illuminazione e di riscaldamento, mancanza di acqua calda per le docce. Nel 2010 l’amministrazione Flaiani ha speso 30 mila euro per potenziare l’impianto di illuminazione e nel 2012 ha pubblicato il bando per il nuovo impianto di riscaldamento appunto con una ulteriore spesa di 45mila euro