ANCONA – Favorire la mobilità ciclistica nelle Marche e incentivare il cicloturismo in un percorso da Gabicce a San Benedetto, questo è quanto approvato in Consiglio regionale dopo l’emendamento firmato dai consiglieri pd Perazzoli e Sciapichetti. “L’aula ieri ha approvato una legge piccola ma importante, – spiega il consigliere – che incentivando l’uso della bicicletta contribuirà a migliorare la nostra qualità della vita grazie a una rete regionale di piste ciclabili interconnesse e protette per città più salubri e vivibili”.
LE MARCHE IN BICI – Seguendo quanto già avviene nei Paesi del Nord Europa, l’uso della bicicletta potrebbe diventare nel territorio rivierasco un mezzo di trasporto di estrema rilevanza, che in piena sintonia con la natura inviti ad un percorso urbano e turistico alternativo. La bicicletta potrà così agevolare la mobilità urbana, ma anche esprimere il suo crescente valore turistico, percorrendo circuiti ciclabili integrati forniti di punti di ristoro, attraversando le numerose località di alto valore ambientale, paesaggistico e culturale che caratterizzano il nostro territorio in un percorso che da Gabicce arriva a San Benedetto.
L’APPROVAZIONE – La nuova legge, infatti, intende porre al primo posto chi si muove a piedi o in bici rispetto alle automobili, permettendo una riqualificazione dell’ambiente urbano e l’attrazione di nuovo turismo sostenibile, per percorrere ampi tratti di territorio regionale in piena sicurezza. L’importanza dell’approvazione, inoltre, sta nella sicurezza della copertura di spesa, “l’emendamento che abbiamo presentato – conclude Perazzoli – approvato in aula, introduce una norma finanziaria che permetterà di superare l’estemporaneità, assicurando i necessari interventi grazie ad uno stanziamento certo che partirà già dal prossimo anno”.
