SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Dopo la degenerazione della movida e l’incontro con il Prefetto di Ascoli per valutare dei provvedimenti per correre ai ripari, l’amministrazione comunale irradia un intervento per disciplinare le attività di vendita e il consumo di bevande su aree pubbliche e private del centro cittadino.
L’ORDINANZA – Stop al consumo di bevande fuori dai locali; firmata questa mattina dal sindaco Giovanni Gaspari, infatti, l’ordinanza che va a irrigidire il provvedimento del 2009 che vietava la vendita per asporto di alcolici in qualsiasi contenitore dalle 24 alle 6 del giorno successivo. L’ordinanza oggi emessa estende il divieto al “consumo al di fuori del locale di vendita e/o somministrazione e al di fuori delle relative superfici attrezzate, pubbliche o private, di pertinenza del locale medesimo“.
NEL MIRINO – Nel mirino il quadrilatero via Carducci, via Marin Faliero a nord, Torrente Albula a sud, Corso Mazzini, via Cavour a ovest, la linea di battigia e la banchina del Porto ad est. Dal 19 gennaio al 30 settembre 2013 bar e locali, nonché circoli privati e negozi di vendita al dettaglio dovranno rispettare le nuove norme per la vendita e la somministrazione delle bevande alcoliche. Ai trasgressori è prevista una pena pecuniaria che può variare dai 25 ai 500 euro.