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SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Da tempo di parla della riqualificazione del Ballarin e tante sono state le proposte, dalla cementificazione ai grattacieli sino a spazi sostenibili, ma ancora nessuno aveva sollevato il dilemma del Carnevale. Sono infatti cinque i grandi che durante l’anno dimorano nei magazzini verdi adiacenti al campo e, se trovare un nuovo campo d’allenamento può essere più semplice, impegnativa diventa la ricerca di uno spazio adatto a contenere le imponenti strutture.

 

“Ci si è preoccupati di tutti, tranne che di noi”, hanno dichiarato rammaricati i rappresentanti del Carnevale in conferenza stampa. Presente il vicesindaco Eldo Fanini che ha accolto la sentenza e specificato che tutti coloro che ad oggi dipendono dall’ex stadio Ballarin avranno una degna soluzione; oltre ai ragazzi del rugby e ai carristi, infatti, nel versante sud ci sono anche i locali della Croce Verde ed è giunto a quota 2mila firme il comitato Salviamo il Ballarin. “Prima risolveremo questi aspetti, poi verrà il resto. Non siamo sprovveduti – replica Fanini, in rifermento ai programmi dell’amministrazione del 2013 – e non è nostra volontà disperdere patrimoni culturali e sanitari della città”.