FERMO – Duro sfogo del presidente della Provincia Fabrizio Cesetti nei confronti delle Istituzioni e delle autorità che additano le Province come fonte di sprechi ed inutilità. Cesetti è intervenuto per difendere l’operato degli enti locali chiedendo maggior rispetto per l’impegno che i dipendenti, nonostante i tagli dei precedenti Governi, riversano quotidianamente nella gestione della cosa pubblica. “E’ ora di farla finita – ha tuonato Cesetti – con i demagoghi di turno: se vogliono cancellare le Province che lo facciano una volta per tutte, mettendo mano alla Costituzione! Da troppo tempo in questo Paese si sta alimentando un clima di ostilità verso le Istituzioni e la Pubblica Amministrazione che nelle ultime ore, purtroppo, è persino sfociato in una tragedia assurda presso gli uffici della Regione Umbria“.
Lo sfogo fa seguito anche alle dichiarazioni di Nichi Vendola sull’abolizione delle province. Cesetti infatti ha affermato che tali dichiarazioni, rilasciate soltanto in nome di nuove alleanze politiche, oltre ad offendere i rappresentanti della Provincia, ledono la dignità di tutti quegli uomini e tutte quelle donne che lavorano nell’Ente pubblico e che garantiscono con grande professionalità servizi a cittadini, Enti ed imprese. “Pretendiamo rispetto – ha ribadito Cesetti – anche da quelle forze politiche a noi vicine che, purtroppo, non sono riuscite neanche a varare una legge elettorale che consentisse ai cittadini di scegliere i loro rappresentanti e che oggi con un Parlamento di nominati pretendono di calpestare la “dignità” di Istituzioni, i cui rappresentanti sono stati eletti direttamente dal popolo e dopo che molti di loro, per essere candidati, sono passati pure attraverso le tanto sbandierate Primarie”.
