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casa-per-anziani-villa-pignaFOLIGNANO – Continua il botta e risposta tra maggioranza e opposizione sulla questione casa di riposo per anziani che dovrebbe sorgere a Villa Pigna in via Arezzo ad opera del Pio Istituto Sacro Cuore. Se da un lato il capogruppo di minoranza Giuseppe Paci continua ad asserire che l’area doveva essere destinata a edifici ad utilità sociale e che alcuna variante al Piano regolatore è stato approvata fin quando è stato membro della giunta, dall’altro lato il primo cittadino con tanto di delibera in mano ricorda, in conferenza stampa, come proprio nel Prg presentato dall’amministrazione Allevi e approvato con 9 voti favorevoli nel 2007 fosse già stabilita la cubatura, l’altezza degli edifici, la distanza tra gli edifici stessi e la destinazione.

 

Nel documento infatti è ben specificata la funzione della struttura che avrebbe dovuto ospitare anziani anche non autosufficienti. “Il 30% del volume di quanto costruito – spiega il primo cittadino – doveva esser destinato ad edilizia residenziale. Il 20% di questo 30% invece avrebbe potuto esser destinato ad attività commerciali. Vorrei che Allevi e Paci spiegassero il perché di questo passo indietro rispetto a quanto approvato da loro stessi nel 2007 e a cui noi stiamo solo dando seguito”.

 

A dare il proprio contributo sulla vicenda anche Giancarlo Ciccanti, presidente del Pio Istituto Sacro Cuore, ente morale che realizzerà la struttura: “Abbiamo scelto quell’area, tra quelle di nostra proprietà, solo per rispettare un desiderio dell’onorevole Tozzi Condivi che ce l’ha donata e che voleva che qui si realizzasse una struttura di questo tipo. Il nostro è un ente morale che non ha scopi speculativi. Noi intendiamo fornire servizi alla comunità e ricordo che anche qualora l’ente si sciogliesse il patrimonio verrebbe devoluto a enti con uguali finalità”. Per il sindaco Flaiani questa è “un’ opportunità importante per lo sviluppo del territorio che vedrà l’impiego di almeno sessanta professionalità”. Per il consigliere Paci invece si tratta solo di “un mostro di cemento nel cuore di Villa Pigna”. E dopo il botta e risposta a mezzo stampa in serata la discussione si è spostata sul web. Questa volta ad intervenire l’ex sindaco Pasquale Allevi dalla sua pagina Facebook originando un acceso dibattito a colpi di atti amministrativi col suo avversario Flaiani. Un momento di irrefrenabile ambientalismo o prove tecniche per una prossima nuova candidatura a sindaco di Folignano?