ASCOLI PICENO – Eta Beta, il centro estivo rivolto ai bambini dai 6 ai 14 anni, prenderà il via il 10 giugno all’indomani della chiusura delle scuole. “Si tratta di un sostegno importante alle famiglie che il Comune porta avanti da diversi anni”, sottolinea l’assessore Donatella Ferretti offrendo anche alcuni dettagli dell’iniziativa volta ad offrire un supporto ai genitori che lavorano e che ogni anno al termine delle scuole sono costretti a ricorrere a figure che possano tenere i loro piccoli. Il centro proprio per soccorrere queste famiglie osserverà l’orario 7.45 -14.15 per consentire a mamme e papà di lasciare i bimbi e recarsi o tornare dal lavoro: “Per questo abbiamo previsto quel quarto d’ora in più”.
Le attività si svolgeranno in tre strutture, i Musei civici, la Ludoteca di Monticelli, il centro “Tempo Ritrovato” di via Sassari. Alla Ludoteca i piccoli partecipanti si dedicheranno ad attività sportive tra cui basket, calcetto nei campi attigui la struttura «ma anche attività teatrali, o atte a sviluppare la manualità», spiega Annalisa Firmani del consorzio “Il Picchio”. Nei Musei civici i ragazzini si approcceranno al mondo dell’arte seguendo le peculiarità che ogni diversa struttura museale offre (Pinacoteca, Museo della Ceramica, Galleria Licini). «Il laboratorio di ceramica è il nostro fiore all’occhiello – afferma Laura Vitelli dei Musei Civici – ma ai bambini diamo anche l’opportunità di cimentarsi con le tecniche affini all’arte del 900».
L’edizione 2013, vanterà anche preziose collaborazioni. I ragazzi avranno modo di frequentare la piscina comunale e con il supporto del personale qualificato di “Gente di nuoto” che permetterà loro di cimentarsi con sport acquatici come il nuoto sincronizzato o la pallanuoto. Altra importante collaborazione è quella con il Pattinodromo e con l’Asa. Le lezioni al Pattinodromo includono anche l’affitto degli stessi pattini. Ogni bambino potrà iscriversi pagando 10 euro più una quota computata in base al reddito familiare. Ogni modulo sarà bisettimanale «per consentire ai bambini di iscriversi a quelli che sono compatibili con le vacanze da fare insieme ai genitori» aggiunge Ferretti. Il progetto Eta Beta è frutto della collaborazione tra assessorato ai Servizi sociali e allo Sport.
