Articolo
Testo articolo principale

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il sindaco Giovani Gaspari, durante l’incontro del sabato con la stampa locale, commenta l’attuale situazione in casa Pd. Il Partito Democratico sambenedettese, infatti, è chiamato a dare diverse spiegazioni su quanto sta accadendo all’interno dello schieramento; prima il neocapogruppo Claudio Benigni invita a prendere serie decisioni nei confronti di Loredana Emili e Sergio Pezzuoli, poi i Giovani Democratici decidono di autosospendersi da ogni incarico che li lega al Pd.

 

“Benigni ha preso atto della situazione”, dichiara Gaspari che interpreta la proposta di Benigni inevitabile dal momento che Loredana Emili e Sergio Pezzuoli non partecipavano più alle iniziative del Pd. In merito alla giovanile, ritiene la reazione fisiologica e naturale; ci deve essere confronto tra giovani e meno giovani, è da qui che nascono i cambiamenti, rimandando al mittente, per la precisione al coordinatore Pompei, le accuse delle mancate convocazioni di riunioni condivise. “Ma il partito non è l’Amministrazione – ci tiene a specificare Giovanni Gaspari – Il Pd conta circa 500 tessere su 40mila aventi diritto al voto”.