ASCOLI PICENO – Dopo un’articolata indagine di polizia giudiziaria delegata dalla Procura della Repubblica di Ascoli Piceno in relazione al fallimento della società Real Food srl, emergono truffe commerciali da parte degli indagati a scapito di fornitori italiani ed esteri nel settore dei generi alimentari.
Una truffa del valore di 400mila euro, emersa a seguito degli approfondimenti della Guardia di Finanza di Ascoli Piceno, la squadra mobile e il commissariato di Polizia di San Benedetto del Tronto. La merce, acquistata e mai pagata, veniva ceduta a operatori del settore con formale e apparentemente regolare fattura, incassando in contanti il corrispettivo fatturato.
Gli elementi indiziari acquisiti nell’ambito dell’operazione congiunta hanno portato a richiedere e ottenere l’arresto dei due responsabili, R.C. e L.D., residenti nel teramano; uno dei due è già stato condotto alla Casa Circondariale di Ascoli Piceno, mentre l’altro è agli arresti domiciliari. Le indagini sono tutt’ora in corso per individuare delle responsabilità di altri soggetti coinvolti nella gestione della società fallita.
