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ASCOLI PICENO – Importanti novità per le famiglie ascolane quelle annunciate in una conferenza congiunta dagli assessori Valentino Tega, Giovanna Cameli, Donatella Ferretti e dal sindaco Guido Castelli. Grazie ad un assestamento di bilancio sono stati sbloccati fondi per 400.000 Euro che saranno usati per diminuire i costi scolastici dei figli più piccoli grazie alla diminuzione del costo di ogni singolo pasto nelle mense e la reintroduzione del Quoziente Familiare, rinominato anche Quoziente Ascoli.

Nello specifico il primo provvedimento porterà una diminuzione del costo di ogni pasto nelle mense scolastiche di 50 centesimi per tutte le fasce, quindi chi per esempio prima pagava 2,70 Euro dal primo di ottobre pagherà 2,20 Euro a pasto per il primo figlio mentre per i secondi figli la tariffa fissa scenderà a 1,60 Euro. Tenendo conto che del servizio usufruiscono circa 1.200 bambini ogni giorni la spesa in più giornaliera per il Comune sarà di circa 6.000 Euro. Per i redditi sotto i 4.000 Euro annui il costo rimarrà gratuito. Il secondo provvedimento è il ritorno del Quoziente Familiare, dopo la sospensione dello scorso anno, per il triennio 2013/2015 con le famiglie che al momento dell’iscrizione e della presentazione dell’Isee dovranno compilare un ulteriore questionario dove saranno indicati ulteriori parametri per calcolare sgravi in base alle situazioni familiari che saranno retroattivi da quest’anno scolastico.

Esprimono soddisfazione quindi per il sindaco e gli assessori per essere riusciti a varare dei provvedimenti di sostegno ai nuclei familiari in questo momento difficile reperendo fondi dalle pieghe del bilancio e non tagliando altrove. Altro motivo di soddisfazione per Castelli è l’annuncio del riassorbimento dei 12 lavoratori della CoSer da parte delle cooperative dei Cirenei e della PAGeFHa, con i costi della struttura che non graveranno più sulle casse comunali, soldi che verranno usati per aumentare le ore della SAD, l’assistenza domiciliare agli anziani.