GROTTAMMARE – Durante l’assemblea pubblica che si è tenuta lunedì sera sono state delineate le opere per l’ex area produttiva Cardarelli dopo un intensa trattativa tra pubblico e privato per la riqualificazione della zona. Il sindaco Enrico Piergallini ha esposto i risultati della discussione, delineando le priorità da inserire nella rimodulazione dell’accordo di programma.
La riqualificazione dell’area nord di Grottammare stimata in 400 mila euro, del lungomare centro per un milione di euro, la sistemazione di Piazza Stazione per una stima di 100 mila euro e di via Pontino lungo con la realizzazione di un spazio carrabile e uno pedonale; ma emerge anche la necessità di riqualificare la pineta Ricciotti nel caso si trovino delle risorse. Lavori per un milione e cinquecento mila euro per la Perla dell’Adriatico secondo il quadro finanziario aggiornato che supera di 252 mila euro la stima originaria alla sigla del documento.
Nelle prossime riunioni sarà necessario stilare uno schema progettuale dettagliato che offra una puntuale rendicontazione delle opere da realizzare. Diverse erano le proposte sul piatto della bilancia in virtù di un cambio di destinazione urbanistica assentito alla ditta Gedaf srl, dal miglioramento della sicurezza stradale all’ingresso nord della città al restyling del lungomare centro (approvato) fino alla riqualificazione di via Matteotti. Ebbene, dopo una prima assemblea partecipata in cui era stata fortemente lamentata la realizzazione di un parcheggio nel piazzale della stazione, è ora stato modificato e rinnovato l’accordo del progetto di riqualificazione della zona occupata tempo fa dall’azienda produttiva Cardarelli oggetto dal 2006 di un accordo di programma pubblico-privato che impegna l’attuale proprietario a realizzare una serie di opere pubbliche.
