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ASCOLI PICENO – Dalla Provincia arrivano le precisazioni in merito all’allagamento della notte scorsa nella frazione di Isola di Colonnella, della zona compresa tra il Mercatone Uno e il lato destro dello svincolo della superstrada Ascoli-Mare. Innanzitutto sulle stazioni di sollevamento che entrano automaticamente in azione per far defluire l’acqua e che sono attualmente in carico della Provincia, ma da sempre di competenza Anas.

“Tanto è vero che, più volte, l’Amministrazione Provinciale aveva sollecitato l’Anas a prendere in carico gli impianti e le relative utenze per il loro funzionamento: in particolare, dopo un incontro tenutosi il 19 settembre scorso, con una lettera inviata il 10 ottobre, l’Ente Provinciale specificava che da troppo tempo ormai e, solo per ragioni di pubblica incolumità, ne sosteneva impropriamente le spese. Nella stessa lettera, si chiedeva inoltre di stabilire una data di sopralluogo per la presa in consegna, da parte dell’Anas, degli impianti in oggetto entro il termine perentorio di 30 giorni. Il Compartimento Anas della Viabilità per le Marche rispondeva, in data 31 ottobre, comunicando di avere interessato la propria Direzione Generale al fine di acquisire l’approvazione di competenza per la presa in consegna”.

“Una delle due stazioni di sollevamento – continua la nota dell’ente – ha funzionato perfettamente mentre l’altra, probabilmente a causa di un black-out elettrico non ha funzionato regolarmente: in ogni caso si sottolinea l’eccezionalità e la virulenza dell’evento meteorologico e dell’enorme quantità d’acqua riversatasi nei canali di collegamento del fiume”. 

Per questo il presidente Piero Celani ha inviato alla Direzione Generale dell’Anas di Roma e alla Direzione dell’Anas di Ancona un telegramma in cui si fa presente che eventuali danni conseguenti all’attività esondativa del fiume Tronto legata al mancato funzionamento delle pompe di sollevamento in località Monteprandone dovranno “far capo necessariamente a codesta azienda” diffidando inoltre all’immediata presa in carico degli impianti in questione.