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SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Sabato 14 dicembre, alle 21.15 il Teatro Concordia ospiterà lo spettacolo “Magazzino 18” di e con Simone Cristicchi. L’iniziativa, patrocinata dall’Amministrazione comunale, è ad ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria senza assegnazione di posto. Per prenotazioni e ricevere informazioni è possibile telefonare al numero 0735.794587 oppure inviare un’email a turismo@comunesbt.it.

Lo spettacolo, che può essere definito un musical civile, si ispira dal luogo della memoria al Porto Vecchio di Trieste; quella degli esodati istriani. E’ un luogo che racconta una pagina dolorosa della storia italiana, una vicenda complessa e non molto conosciuta nella nostra contemporaneità, tanto che questa memoria viene affidata alle umili e quotidiane testimonianze, lontano da imponenti monumenti e documentazioni. Sedie, armadi, materassi, fotografie e tanti piccoli altri oggetti – oggi nel Magazzino 18 – sono la testimonianza del 1947; anno in cui l’Italia perdette vasti territori dell’Istria e della fascia costiera, anno in cui 300 mila persone lasciarono le loro terre, le loro radici, le loro fortune per raggiungere nuovi luoghi i ricominciare

Coadiuvato nella scrittura da Jan Bernas e diretto dalla mano esperta di Antonio Calenda, Cristicchi partirà proprio da quegli oggetti privati, ancora conservati al Porto di Trieste, per riportare alla luce ogni vita che vi si nasconde: la narrerà schiettamente e passerà dall’una all’altra cambiando registri vocali, costumi, atmosfere musicali, in una koinée di linguaggi che trasfigura il reportage storico in una forma nuova, che forse si può definire musical civile. E sarà evocata anche la difficile situazione degli italiani “rimasti” in quelle terre, o quella gravosa dell’operaio monfalconese che decide di andare in Jugoslavia, o del prigioniero del lager comunista di Goli Otok. Lo spettacolo sarà punteggiato da canzoni e musiche inedite di Simone Cristicchi, eseguite dal vivo. Con Magazzino 18, lo Stabile del Friuli Venezia Giulia ripete la felice esperienza già vissuta in partnership con Promo Music in occasione della messinscena nel 2004 di Variazioni sul cielo di e con l’astrofisica Margherita Hack e Sandra Cavallini.