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ASCOLI PICENO – Inaugurati i murales di “Coloriamo il carcere” alla Casa Circondariale di Marino del Tronto. I lavori riguardano le pareti del lungo corridoio che conduce alle sale comuni, quelle in cui i detenuti incontrano gli insegnanti e i volontari che curano i corsi. Uno spazio significativo perché è quello che conduce alla libertà: di leggere un libro, di frequentare una lezione, di assistere a una funzione religiosa e di confrontarsi con un pezzetto di mondo esterno.

Tema del concorso, indetto dalla Provincia di Ascoli in collaborazione con la direzione e il comando del Marino, era proprio “Libertà”. E su questa traccia le studentesse del Liceo artistico “Licini” di Porto San Giorgio, Marta Alvear Calderon, Laura Galetti e Annalisa Accica, e i writers Simone Galiè (di Ascoli), Giorgio Lambiase e Manuele Massessi (di Milano), vincitori del concorso, hanno realizzato le loro opere.

A tagliare il nastro, la direttrice dell’istituto, Lucia Di Feliciantonio, e il vice presidente della Provincia, Pasqualino Piunti. Hanno partecipato alla cerimonia l’assessore all’Ambiente del Comune di San Benedetto, Paolo Canducci, e il presidente della Riserva Naturale Sentina, Sandro Rocchetti, enti che hanno contribuito a coprire parte delle spese del progetto e che ospitano ogni estate le giornate ecologiche realizzate con i detenuti. Il progetto era nato da un’idea del Comandante Pio Mancini ed era stato avviato due anni fa con la decorazione della Sala colloqui.