ASCOLI PICENO – “Se il Partito Democrativo ascolano non comprende l’importanza della lista civica Alveare, che ha giocato un ruolo considerevole all’interno dell’opposizione, noi dell’Idv ci chiediamo che progetto politico possiamo sviluppare all’interno di una possibile coalizione di centrosinistra alle prossime elezioni comunali“. Con queste parole il segretario comunale dell’Idv Antonio Filippini, apre un quesito politicoin vista delle vicine Amministrative. “Si rafforza sempre di più nell’opinione pubblica di centrosinistra che non c’è un progetto politico tale da poter sconfiggere Castelli”.
Rispetto l’etica politica di Regnicoli urge un cronoprogramma strutturato con una coalizione ben definita con un programma politico assemblato e con la scelta concertata insieme a partiti e movimenti di un candidato sindaco portavoce dei cittadini e della coalizione; idee già avanzate dall’Idv – stando alle dichiarazioni di Filippini -. “Non voglio essere ingerente col Pd, ho sempre chiesto al Pd la cabina di regia, ma a tutt’oggi osservo che questa non c’è stata. – prosegue – Ogni giorno circolano nomi nuovi di possibili candidati; ma non è la questione sui nomi, è come riaccendere le speranze nel popolo del centrosinistra in pochissimo tempo proponendo una credibile alternativa al governo comunale a guida Castelli”.
Al Pd ascolano non dico game over ma reset, a partire dalle divisioni interne. Anche l’IdV sta facendo le proprie riflessioni – chiosa – e le scelte che vorrà realizzare come forza politica alle prossime elezioni comunali saranno stabilite la prossima settimana col direttivo del partito”.
