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ASCOLI PICENO – “L’Italia dei Valori non partecipa alle primarie di coalizione. Siamo in forte ritardo e la coalizione non la si crea con il silenzio assordante di questi mesi”. Il messaggio di Antonio Filippini, segretario comunale dell’IdV Di Ascoli è forte e chiaro: “bisognava lavorare prima sul progetto condiviso tra forze politiche e civiche di centrosinistra e successivamente stabilire le primarie, ma non viceversa. Dopo l’uscita dell’Alveare rimaniamo perplessi e vogliamo valutare serenamente quale sarà il nostro ruolo nella coalizione di centrosinistra. Dico che l’IDV sta effettuando attentamente delle riflessioni a ampio raggio, di larghe vedute e senza preclusioni di sorta”.

Con una riserva: “se una volta individuato il candidato sindaco e l’Idv dovesse condividere il programma politico che il candidato prospetta, con un progetto come quello che l’IDV ha già redatto, che parla alla pancia degli ascolani a partire dal lavoro, sociale, cultura, ambiente, PRG e Ex Sgl Carbon, allora solo in quel momento potremo sciogliere la riserva e decidere quale ruolo giocare per le prossime elezioni amministrative”.