La cosa più bella di avere uno spazio sul web è che si può utilizzarlo per parlare e condividere ciò che ci piace e ci interessa. Lo so che a volte utilizzo questa “stanza” digitale in modo eccentrico scegliendo senza troppo interessarmi dei trend gli argomenti che voglio trattare ma spero che voi, cari amici, siate d’accordo nel ritenere questi post una sorta di pausa caffè dove fare il punto su libri e letture senza troppe sovrastrutture. Faccio questa premessa perché questa settimana il mio cuore è diviso. Nel senso che ci sono due bellissime iniziative in Libreria Rinascita di cui vorrei parlare diffusamente e che si svolgeranno giovedì 20 febbraio e venerdì 21 febbraio.
Andiamo con ordine. Giovedì 20 si terrà dalle 18 un incontro presso la libreria con Piero Rocchi direttore della Scuola Librai Italiani che presenterà il corso e che ci svelerà i retroscena del lavoro più bello (ma sono di parte) del mondo. L’iniziativa è anche l’occasione per conoscere una possibilità professionale che, nonostante la crisi, può offrire soddisfazioni e sbocchi.
Per giocare un po’ con la figura del libraio (quasi mitologica) vi propongo due libri: il primo è Vendere l’anima di Romano Montroni. Questo libro è un vero vademecum del libraio e mostra tutte le piccole e grandi sfide di chi decide di diventare un “apprendista stregone” venditore di storie e di mondi meravigliosi. Il secondo libro che vi consiglio è un delizioso romanzo ambientato in una misteriosa libreria: Il segreto della libreria sempre aperta di Robin Sloan.
Bene, dopo aver parlato dei librai passiamo invece agli scrittori. Come sapete bene continua il successo del progetto Scrittori a Scuola e il 21 avremo ospite Cristiano Cavina il pirotecnico autore romagnolo che insieme ai ragazzi dell’Istituto Tecnico Mazzocchi vivrà con noi un doppio incontro. La mattina infatti presenterà il suo libro Inutile tentare imprigionare sogni (ITIS) presso l’Auditorium casa della Gioventù, il pomeriggio, dalle ore 16, l’autore sarà poi ospite presso la libreria per incontrare e parlare del suo libro e delle mille “avventure” che possono capitare alle superiori con i ragazzi e la cittadinanza. In questo caso non posso che consigliarvi la lettura di questo e degli altri libri di Cristiano Cavina, come il “prequel” spirituale di ITIS: Un’ultima stagione da esordienti e il premiatissimo I frutti dimenticati. Cavina ci fa ridere a crepapelle e commuovere allo stesso tempo. Ci ricorda che l’adolescenza e la giovinezza così come tutte le stagioni della vita ha giorni belli e giorni “da cani” e che crescere significa imparare a vivere gli uni e gli altri rimanendo se stessi.
Ecco qua il post è pronto! Ovviamente siete invitati ad entrambi gli incontri e … per informazioni, suggerimenti e tutto il resto potete scrivere a info@bibliodiversita.it
