Articolo
Testo articolo principale

ASCOLI PICENO – “Il Comune ha infatti investito 80mila euro in non meglio precisate attività di informazione e comunicazione istituzionale, così ripartite: 30mila per un telegiornale e 50mila per un periodico comunale”. La denuncia arriva da Rita Forlini di Sinistra[AP]erta / SEL – Ascoli: “L’ossessione del primo cittadino per la propria visibilità mediatica, d’altronde, non è una novità. Ma che la sua campagna di auto-esaltazione pubblica la paghino i cittadini di Ascoli già vessati dalla crisi è una pura vergogna. Questi 80.000 euro di attività di informazione e comunicazione istituzionale andavano investiti nello sviluppo del giornalismo presente. A loro, ai nostri figli precari, il Comune di Ascoli doveva pensare. Ma la classe dirigente che ci comanda da quindici anni e che ha portato Ascoli sull’orlo del tracollo è in grado di pensare solo ai propri interessi, usando persino i soldi dei cittadini ascolani non per il bene della comunità ma per farsi pubblicità”.