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ASCOLI PICENO – Nella vetrina di “Tipicità” il Piceno ha brillato con le sue eccellenze; alla tre giorni della manifestazione del made in Marche tanti operatori e visitatori hanno mostrato grande interesse per gli stand allestiti dalla Provincia e il materiale divulgativo distribuito. Particolarmente apprezzato il “Cammino Francescano” e il “Festival dell’Appennino” con tante richieste di informazione sulle nuove edizioni delle due rassegne.

All’inaugurazione di “Tipicità”, che vede tra i partner organizzatori la Provincia di Ascoli Piceno, è intervenuto il presidente Piero Celani presente al convegno di apertura che ha avuto come madrina d’eccezione la giornalista del Tg2 Maria Concetta Mattei e un parterre d’onore tra cui il presidente della Regione Gian Mario Spacca, il presidente del Consiglio regionale Solazzi, i rettori delle Università di Macerata, Camerino e della Politecnica delle Marche e il conduttore televisivo Massimiliano Ossini.

“Tantissimi turisti e operatori hanno visitato i nostri spazi – dichiara con soddisfazione il presidente Celani – un successo di numeri e consensi che confermano, ancora una volta, l’attrattività del nostro territorio ricco di prodotti tipici di qualità, tradizioni e risorse artistiche e ambientali. Si tratta di un patrimonio di valore che rappresenta e può ulteriormente rappresentare un valido strumento di crescita per rilanciare il territorio e creare occasioni di lavoro soprattutto per i giovani.

In tale direzione – aggiunge il presidente – è fondamentale il binomio scuola-istituzioni che costituisce un asset di qualità per formare figure specializzate, innovative e competenti. Un sincero ringraziamento va pertanto alle studentesse degli Istituti scolastici Fermi, Mazzocchi, Capriotti e Fazzini-Mercantini che, hanno curato con grande impegno e competenza il servizio di accoglienza e reception ai nostri stand. Un grazie che estendo ai dirigenti scolastici e ai docenti degli Istituti Superiori coinvolti legati alla Provincia da un importante protocollo scuola-lavoro che sta producendo significative sinergie educative e progettuali”.