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ASCOLI PICENO – I tesori della necropoli longobarda di Castel Trosino tornano a brillare ad Ascoli. Tutto pronto per l’apertura del museo dell’Alto Medioevo, che avrà sede all’interno del Forte Malatesta. Il giorno scelto per l’inaugurazione è sabato 28 e non poteva esserci data migliore visto che il sito farà parte dei dieci luoghi visitabili gratuitamente in città in occasione delle Giornate Fai di Primavera, che si svolgeranno anche domenica 29. Un evento che segna un recupero di una parte di identità del territorio, con gli ori longobardi che saranno i protagonisti del museo, che è stato allestito unendo il passato dei reperti alla modernità dei touch screen e della multimedialità, rendendolo l’unico per il suo genere nelle Marche.

 

Con questa inaugurazione, come sottolinea il sindaco Castelli, si va a perfezionare un lungo tragitto di restauro del Forte Malatesta iniziato nel 1997, e che ha visto nel 2010 l’ultimazione dei lavori di recupero delle ex carceri cittadine che finora aveva sempre ospitato mostre di arte contemporanea e che ora diventerà la casa dei tesori rinvenuti nella necropoli longobarda di Castel Trosino. Un allestimento reso possibile grazie all’utilizzo di 540.000 Euro di fondi regionali e che, grazie alla presenza nella giornata di sabato della importante istituto internazionale Rete dei Longobardi, si spera possa dare un importante aiuto alla città di Ascoli nel suo percorso di riconoscimento come patrimonio dell’Unesco.