Certo libri da ridere ma non per ridere. Niente “pacchi” o testi di qualità scadente ma solo ed esclusivamente libri bellissimi, ma divertenti. Insomma la letteratura è una cosa seria certo, ma ciò non implica che sia triste o “barbona”.
Ecco a voi qualche bella idea che potrà allietarvi e farvi riflettere con leggerezza. Il primo libro che vi segnalo è un testo molto particolare. Si tratta del romanzo preistorico “Il più grande uomo scimmia del plestoicene” di Roy Lewis (anche in ebook). Anacronismi e strane avventure per un gruppo di ominidi molto particolari…
Segnalo poi un libro di Ermanno Cavazzoni (che è un genio): “Vite brevi di idioti”… Esilarante e illuminante.
Per ridere dei clichè della letteratura e del genere “suspence e spy story” consiglio “Il nostro agente all’Avana”. Una girandola di equivoci e paradossali avventure (anche in ebook).
Aggiungo anche il libro di Osvaldo Soriano “Triste, solitario y final” che già dal malinconico titolo genera in noi quel misto di riso e commozione che è la linfa di tutta la vera commedia.
Concludo con un libro molto particolare. Aprile comincia ad essere periodo di gite e viaggi (pasqua non è lontana); bene, se qualcuno di voi dovesse, per suo piacere, andare a Londra per un weekend e avesse voglia di visitare la National Gallery potrebbe trovare una guida d’eccezione nel bel libretto di Alan Bennet “Una visita guidata”. Le sale dell’austero museo britannico diventeranno un palcoscenico per un viaggio divertente ed istruttivo!
A presto per tante altre letture… scrivetemi a info@bibliodiversita.it
