Articolo
Testo articolo principale

ASCOLI PICENO – “Le amministrazioni di questa destra allo sbando nel Paese hanno dimostrato che neppure la manutenzione ordinaria si può dare per scontata“, questa la sentenza di Giancarlo Luciani Castiglia e a dimostrarlo la gestione del verde in tutta la città, in particolare nel quartiere Monticelli, e il peso di un Piano Regolatore Generale che non riuscirebbe a dare risposte adeguate.

“Ascoli Piceno è bella, ma deve essere bella tutta. – spiega – Anche Monticelli e Poggio di Bretta devono diventare posti belli dove vivere e far crescere i propri figli, dove avere un progetto di vita significa godere di spazi pubblici condivisi, di piazze e di aree verdi. Il centro storico è importante per tutti gli ascolani, ma la loro vita si svolge altrove, lungo strade trafficate e in quartieri isolati tra loro”.

Come si affronta l’emergenza di una città che vede le sue periferie degradare? Come si dà risposta ai bisogni dei quartieri più popolosi, più vitali e giovani e insieme così dimenticati? A queste domande il candidato sindaco delle coalizione di centrosinistra vuole dare delle risposte e lo fa incontrando i quartieri per raccogliere urgenze e necessità. “Occorre un pronto soccorso civico per la città. Occorre mettere a disposizione dei cittadini un servizio coordinato tra URP e servizi di manutenzione e urbanistica, in cui si diano risposte certe sui tempi e sui modi degli interventi. – avanza Luciani Castiglia – Lo pensiamo come un triage, uno sportello a cui il cittadino si rivolge e in cui vengono subito presi in carico i suoi problemi con risposte chiare”.

Consapevoli che non tutto potrà essere affrontato subito, il candidato sindaco propone il codice rosso per la manutenzione immediata, quello giallo da programmare in piano spesa apposito e, infine, quello verde che prevede un tempo più lungo di realizzazione ma comunque definito. “Tutto deve avvenire in piena trasparenza. Il contatto tra i cittadini e l’Amministrazione avverrà attraverso il sito web del Comune e contemporaneamente via telefono o allo sportello. Potranno raccogliere le segnalazioni anche i vigili urbani, che si troveranno pienamente alleati dei cittadini. – assicura – La risposta dei servizi comunali avverrà attraverso il sito del comune, sempre, con chiarezza e tenendo traccia dell’avanzamento delle pratiche. Non sarà più necessario conoscere qualcuno per farsi sistemare una buca o per potare un ramo pericoloso. – denuncia – Non dovrà essere l’iniziativa estemporanea di qualche assessore in cerca di voti, ma un metodo condiviso per riportare al centro della vita civile di Ascoli i cittadini“.