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Domenica 25 maggio, dalle 7 alle 23, gli italiani sono chiamati alle urne per eleggere i nuovi parlamentari europei e i sindaci di quasi 4 mila comuni. Nelle Marche saranno 695.431 le persone chiamate al voto per il rinnovo di 171 consigli comunali e 1.276.938 gli elettori per le europee. Si annuncia una competizione affollata, soprattutto per le comunali. Nei Comuni fino a 15 mila abitanti si vota con una sola scheda per eleggere sia il sindaco che i consiglieri comunali. Ogni nome di candidato sarà affiancato dalla lista elettorale d’appoggio e il rispettivo contrassegno. Dare il voto a un candidato sindaco vorrà dire dare la preferenza alla lista che lo appoggia. Verrà eletto, insomma, il candidato che ottiene il maggior numero di voti.

Nei Comuni sopra i 15 mila abitanti si vota sempre con un’unica scheda dove sono riportati i nomi dei candidati e i simboli delle liste che lo appoggiano. L’elettore può esprimere il voto in tre diversi modi: tracciando un segno sul simbolo di una lista (dando automaticamente la preferenza al candidato sindaco da questa appoggiato); tracciando un segno sul simbolo della lista indicando anche la preferenza per il candidato consigliere della stessa lista e tracciando contestualmente un segno sul nome del candidato sindaco di un’altra lista (voto disgiunto); tracciando un segno solo sul nome del candidato sindaco senza contemplare le liste. Il sindaco sarà eletto al primo turno se si ottiene almeno il 50% più 1 dei voti. Qualora nessun candidato raggiunga tale soglia si tornerà a votare la seconda domenica successiva per il ballottaggio e scegliere tra i due candidati che al primo turno hanno ottenuto il maggior numero di voti. Per la scelta dei consiglieri comunali è possibile indicare al massimo due preferenze, indicando il nome dei candidati accanto al simbolo della lista a cui appartengono. Se si opta per le due preferenze, queste devono essere di sesso diverso, pena l’annullamento della seconda preferenza. Verranno eletti i candidati con il maggior numero di preferenze, indipendentemente dalla loro posizione in lista.

 

Per le Europee, invece, la preferenza deve cadere su una sola lista facendo un segno sul simbolo. Si possono esprimere fino a tre preferenze, scrivendo il nome dei candidati negli spazi accanto al simbolo. Se si opta per le tre preferenze, una dovrà essere data a un candidato di sesso diverso; nel caso i votati risultino tutti dello stesso sesso la terza preferenza verrà annullata.

Lo spoglio per le europee sarà effettuato subito dopo la chiusura dei seggi, mentre quello per le comunali si svolgerà lunedì 26 maggio dalle ore 14.