Articolo
Testo articolo principale

Forse sarà stato un segno del destino, ma è stato proprio l’uomo più atteso (e criticato) delle ultime settimane a regalare all’Ascoli una vittoria super-importante contro il Pontedera, che è valsa la vetta solitaria della classifica. Stiamo parlando di Mustacchio, che fino ad oggi non era mai riuscito a dare il meglio delle sue potenzialità, per poi dimostrare tutto il proprio valore nella sfida più sentita, lo scontro diretto contro la compagine toscana, appaiata a pari punti in graduatoria. Per i bianconeri, dunque, un successo fondamentale, in vista del big match del prossimo turno in trasferta contro la Reggiana.

LE FORMAZIONI – Petrone deve rinunciare allo squalificato Chiricò e in mezzo al campo lancia dal primo minuto il giovane Giovannini. Al fianco di Addae, poi, rientra anche Pirrone, con Altinier confermato in attacco e Perez inizialmente in panchina. In difesa, Mori gode di un turno di riposo, con il tecnico bianconero che si affida a Pelagatti e Mengoni. Per quanto riguarda il Pontedera, invece, il mister Paolo Indiani deve rinunciare all’ultimo momento al centrocampista Bartolomei, sostituito da Della Latta. Davanti, il peso offensivo si regge sulle spalle di Grassi e Cesaretti.

PRIMO TEMPO COMPASSATO – Nel primo tempo, la sfida non regala grandissime emozioni, anche se è l’Ascoli ad avere in mano il pallino del gioco fin dai primi minuti. Al 5′, ad esempio, ci prova Mengoni con un bel colpo di testa che però viene respinto dal portiere Ricci, mentre tre giri di lancette più tardi è Altinier ad impensiere l’estremo difensore avversario con una pregevole girata che viene prontamente neutralizzata. Al 28′ si fa vedere in avanti anche la squadra toscana con Galli che impegna Lanni con un destro da oltre 30 metri.

RIPRESA SUPER – Nel secondo tempo, l’Ascoli continua a dominare e ci prova al 10′ con un tiro da fuori di Berrettoni che termina tra le braccia di Ricci. Più tardi, Petrone mette nella mischia anche Perez al posto di un ottimo Giovannini e il Picchio gioca con le due punte. Al 24′, quindi, le mosse del mister vengono premiate, con Mustacchio che porta in vantaggio l’Ascoli con un missile che non lascia scampo al portiere. Il Pontedera accusa il colpo e allo scadere il Picchio sfiora il raddoppio con un tiro di Carpani, il quale poi si farà espellere nel recupero per somma di ammonizioni. Quel che conta, però, è il risultato, con l’Ascoli che approfitta degli stop di Reggiana e Spal e vola in vetta. Ricominciando a sognare.

TAG: , , , , , ,