CASTEL DI LAMA – I Cinque Stelle hanno illustrato nella serata di ieri un sistema di raccolta differenziata originale e innovativo, sviluppato grazie a uno studio condotto da persone interne al gruppo e con il contributo fondamentale di un giovane informatico che ha creato un software per la gestione dei rifiuti.
Il consigliere Mauro Bochicchio, carte e numeri alla mano, ha spiegato il perché tale sistema potrebbe abbattere i costi di raccolta nel breve periodo con un risparmio per le tasche dei cittadini. Lo studio, infatti, si basa su un’analisi particolareggiata di costi e benefici, che parte da una fotografia della situazione attuale.
ALCUNI DATI – Secondo quanto si evince dai dati, i costi di gestione integrata dei rifiuti urbani sono aumentati nell’ultimo anno a causa dell’estensione della raccolta dell’umido e del porta a porta nella frazione Piattoni e in tutta la parte alta di Castel di Lama. Fin qui nulla di nuovo, visto che la differenziata inizialmente ha un naturale innalzamento dei costi di gestione.
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Il raggiungimento della totalità delle famiglie (3.300 utenze) ha condotto all’aumento dei punti raccolta e del costo dei passaggi per questa operazione. Il costo di smaltimento e conferimento, invece, si aggirerebbe intorno ai 199.471 euro.
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IL PROGETTO A 5 STELLE – Secondo Bochicchio l’obiettivo è riuscire a responsabilizzare l’utente nella corretta raccolta e nel giusto conferimento dei rifiuti. Tutto questo è possibile tramite la selezione dei rifiuti che si producono, realizzabile con la riduzione delle tariffe della Tares per i cittadini che producono meglio i rifiuti e con l’aumento per chi produce peggio. Insomma, un’opera di incentivo e responsabilizzazione che porterebbe fin da subito a benefici evidenti.
Nel dettaglio, l’idea dei dei Cinque Stelle prevede un sistema di tracciatura dei rifiuti da 800-1000 euro a postazione in cui un software di un computer collegato a un microcontrollore, quindi a una bilancia, pesa la spazzatura. Ogni utente, dotato di user e password, potrebbe controllare i rifiuti prodotti e smaltirli nel migliore dei modi. L’avvio del progetto passerebbe attraverso la sperimentazione della sua efficacia attraverso cento famiglie volontarie.
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QUALI BENEFICI? – Sicuramente, secondo Bochicchio, il sistema innovativo andrebbe ad incidere sui costi per ogni singola famiglia con un risparmio atteso di 88.68 euro (stima dei dati) se la differenziata raggiungesse l’80%.
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Per ogni cittadino ci sarebbe un risparmio di 55 euro derivante da quello sui costi di raccolta nella misura del 46% e dal risparmio sui costi di smaltimento del 60%.
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