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La vittoria contro la Lucchese ha dato ancor più morale alla truppa bianconera, con l’Ascoli che adesso è tornato a quattro punti di vantaggio sul Teramo, in attesa del posticipo di questa sera tra L’Aquila e Reggiana. Ad esprimere entusiasmo per il terzo successo consecutivo, dopo quelli ottenuti contro il Savona e all’Arena Garibaldi di Pisa, sono stati il mister Petrone, il capitano Berrettoni, il fantasista Grassi, l’attaccante Tripoli e bomber Perez.

LA GIOIA DEL MISTER – “L’obiettivo era quello di dare continuità alle prestazioni fornite nelle ultime gare e ci siamo riusciti – ha dichiarato Petrone a fine partita – I ragazzi sono stati eccezionali perché non era facile portare  a casa i tre punti con un avversario che è venuto qui ad Ascoli a giocarsi la partita a viso aperto. Non a caso a fine gara ho stretto la mano a tutti i nostri avversari. Sono contento per i gol di Tripoli e Grassi, da un mese aspettavamo le loro reti e sono arrivate. Berrettoni? Un gran ragazzo, un vero leader”.

IL CAPITANO E IL FANTASISTA – Contenti, poi, anche capitan Berrettoni e Gigi Grassi, che ha firmato il suo primo gol in maglia bianconera. “Oggi abbiamo giocato come sappiamo contro una squadra che a gennaio si è  rinforzata molto e che ha un organico ben diverso da quello affrontato all’andata, una squadra che offre  un bel calcio, propositivo – ha spiegato il primo – Sono contento per Tripoli e Grassi che si sono sbloccati trovando il gol. Sono onorato di essere il capitano di questa squadra, a nessuno piace restare in panchina, ma cerco di essere utile anche da lì dando consigli ai miei compagni. Nel girone di ritorno ho disputato tre gare da titolare e ho segnato due gol e fatto cinque assist, direi niente male”. “Il mio gol? – ha proseguito Grassi – Un tiro a giro che si è infilato all’angolo basso. Sono contento per i tre punti, ottenuti con una squadra ottima, che ci ha messi in difficoltà soprattutto quando andava sul fondo e rimetteva la palla in area. Dedico la mia rete a Giustino Zu e allo staff medico, persone che lavorano dietro le quinte con grande impegno e competenza. I tifosi?  Dispiace che nelle prossime trasferte non potranno sostenerci, vorrà dire che in campo metteremo qualcosa in più anche per loro”.

GLI ATTACCANTI – A presentarsi in sala stampa, con il sorriso stampato in volto, sono stati anche Leonardo Perez e Pietro Tripoli. “Ho fatto un’esultanza particolare – ha ammesso l’attaccante – mettendo su la maschera di Iron Man. La dedica del gol è per la mia ragazza Federica”. “Abbiamo centrato l’obiettivo di giornata – ha concluso, infine, l’ex Pistoiese – dando continuità a quanto di buono avevamo  fatto nelle ultime gare. Ringrazio il capitano Berrettoni perché oggi con una palla ha fatto due assist, è un grande ed è fondamentale per tutti noi. Dedico il mio gol a mia moglie,  allo staff medico e a Paolo Amadio perché tutti gli infortunati passano da lui e se oggi ho giocato è anche grazie a lui”.

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