Articolo
Testo articolo principale

ASCOLI PICENO – Clamorosa protesta degli operai del presidio Prysmian questa mattina ad Ascoli Piceno. Dopo aver organizzato e bloccato la stradale nei pressi della fabbrica, il presidio si è spostato nell’affollata Piazza del Popolo e tre dei loro rappresentanti sono entrati a Palazzo Dei Capitani incatenandosi al balcone che dà sulla piazza. “La nostra è una protesta plateale – dichiara al telefono Sandro Mariani RSU dell’UGL, uno dei tre operai saliti sul balcone – perché il caso Prysmian sta entrando nel dimenticatoio dei tavoli ministeriali. Sono due mesi che siamo in sciopero e chiediamo in maniera decisa che si intavoli una trattativa tra il Governo e l’azienda. Chiediamo di sollecitare il secondo incontro al MISE e rimarremo qui finché non ci verrà comunicata la data. Ci eravamo incatenati ma non avendo visto nessun tipo di resistenza abbiamo tolte le catene. Catene però simboliche che sentiamo pesanti in questo periodo”.

LE VOCI DEL SINDACATO E DEL PRESIDIO – “Abbiamo superato ormai i sessanta giorni di presidio – interviene Ubaldo Falciani, della CGIL – e dopo il primo incontro al MISE c’è stato un brusco rallentamento. Chiediamo un’accelerata alla parte governativa che ha in mano il pallino visto che l’azienda continua a dichiarare la chiusura attraverso il suo amministratore delegato”. “Sono due mesi che non riceviamo lo stipendio e chissà per quanto succederà – dichiara Carlo Cappelli, uno dei 120 operai Prysmian – Questa mattina la storia del blocco stradale era quasi un depistaggio, avevamo già deciso di venire qui per fare questa clamorosa protesta. Vogliamo far sentire la nostra voce e chiediamo di non essere dimenticati”.

I PRESENTI AL PRESIDIO – Diverse le autorità presenti in mattinata davanti al presidio per mostrare vicinanza nei confronti di questa situazione. C’erano il sindaco Guido Castelli e il presidente del Consiglio Comunale Marco Fioravanti in rappresentanza del Comune, Valentina Bellini in rappresentanza della Provincia e il capogruppo in consiglio comunale del PD Francesco Ameli. Ha seguito gli operai fin sotto al Palazzo dei Capitani anche Don Giuseppe Capecci, responsabile della Pastorale del Lavoro per la Diocesi di Ascoli Piceno. Mentre gli operai continuavano la protesta è arrivata la notizia che il Ministro dello Sviluppo economico Federica Guidi ha convocato il tavolo al MISE per mercoledì 29 aprile alle ore 11 (fonte ANSA).

TAG: , , ,