SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Damonte si Curiale no. Questo è il responso dell’ultima frenetica giornata di calciomercato, che si è concluso alle ore 23.00 di ieri sera. Dopo l’arrivo del difensore centrale Stefano Ferrario dal Catania, elemento di esperienza e di affidabilità, che ha puntellato il reparto occorrevano due innesti alla Samb : un centrocampista, visto che Minotti era con le valigie pronte, ed una punta visto i problemi offensivi dimostrati dalla Palladini band nelle amichevoli e in Coppa Italia. Alla fine per la mediana è andato in porto lo scambio Minotti-Damonte con la Pistoiese, mentre per il punteros fino all’ultimo tutti gli sforzi sono stati fatti in direzione di Davis Curiale.
Il rifiuto di Curiale
Sicuramente quello di Curiale era un nome che eccitava il popolo rossoblù. Il ragazzo infatti nella stagione 2007/2008, alla sua prima da professionista, ben impressionò in rossoblù realizzando 9 reti in 29 incontri in uella che era la Serie C1. Centravanti dal buon fisico, discreta tecnica e fiuto del gol, sinceramente dagli addetti ai lavori ci si poteva aspettare una carriera di maggior caratura, anche se negli ultimi anni ha sempre giocato tra Serie B e Lega Pro. Un ritorno il suo con la maglia della Samb che avrebbe sicuramente infiammato la piazza ma il ragazzo, nonostante gli sforzi di Federico, alla fine ha preferito rimanere a Trapani rifiutando anche il Foggia. Non rimane quindi che pescare tra gli svincolati ai rossoblù per completare il reparto.
Chi è Loris Damonte
Classe ’90 Loris Damonte è un centrocampista duttile che può giocare sia da interno che da esterno. Cresciuto nel vivaio del Genoa si mise in luce in Lega Pro con l’Alessandria, passando subito l’anno successivo in cadetteria al Varese. Nonostante i buoni campionati disuputati per lui, dopo il fallimento della società lombarda, c’è il ritorno in terza serie con due buoni campionati fatti a Messina prima e Pistoia poi lo scorso anno. Rispetto a Minotti, che più tecnico, sicuramente può dare maggior dinamismo e soluzioni al centrocampo rossoblù, reparto dove comunque al momento manca qualcosa dal punto di vista della qualità, con il solo Berardocco a cui sarà dato il compito di costruire gioco.
