Pordenone Samb finisce 1-1 con i rossoblù che portano a casa un buon punto contro la seconda della classe. Dopo il vantaggio lampo siglato da Sorrentino è stato l’esterno Misuraca, oggetto dei desideri di patron Fedeli nel mercato estivo, a pareggiare il conto. Ci ha pensato poi Aridità a metà ripresa a salvare ancora i suoi, dopo Santarcangelo, parando un rigore a bomber Arma.
In Pordenone Samb quindi provvidenziale di nuovo il portierone rossoblù, autore anche di almeno un paio di interventi assolutamente miracolosi oltre il generoso penalty neutralizzato, con i rivieraschi che comunque non hanno demeritato al cospetto di un avversario sicuramente di maggior caratura.
Peccato per non aver sfruttato al meglio il vantaggio arrivato dopo 3′, con la Samb che quindi deve rimandare ancora l’appuntamento del ritorno ad una vittoria che manca dalla trasferta di Lumezzane, circa un mese fa.
Pordenone Samb pari giusto
Tutto sommato il risultato di parità alla fine è giusto. Pordenone Samb è stata una partita non bellissima, complice anche un terreno di gioco in parte ghiacciato, combattuta soprattutto a centrocampo con rare fiammate offensive da una parte e dall’altra. Bravo Mori a fermare lo spauracchio Arma nei tanti duelli fisici, che si è fatto poi ipnotizzare da Aridità nell’occasione del calcio di rigore concesso con un pò troppa leggerezza dal direttore di gara.
Nella sfida dei centravanti freddo sotto porta invece Sorrentino, bravo al 3′ a realizzare con un sinistro dall’interno dall’area, che però si è un pò fatto desiderare in fase di costruzione, dove invece il generoso numero nove si fa di solito molto apprezzare. Mister Palladini temeva il Pordenone e così piazza Pezzotti in posizione di terza punta, con il capitano rossoblù autore di una partita di grande generosità ma anche di sostanziale imprecisione.
La bella giocata di Berrettoni, splendido assist per il gol del pareggio firmato da Misuraca bravo a mettere in rete con un bel diagonale ravvicinato, non sporca l’ottima prestazione della retroguardia della Samb, con il ritorno dall’inizio di un Tavanti molto positivo. A centrocampo invece Lulli e Sabatino, ammonito salterà Padova venerdì prossimo, sembrano aver perso un pò la brillantezza di inizio stagione ma, in casa rossoblù, questa trasferta in terra friulana deve far tornare il sorriso dopo la sconfitta nel derby contro l’Ancona.
Arrivati al giro di boa la Palladini band finora ha disputato, nonostante l’ultimo periodo di appannamento, un campionato straordinario conquistando ben 31 punti che gli valgono al momento una posizione di tutto riguardo nei playoff. Se pensiamo alla durezza del girone si può quasi parlare di un mezzo miracolo sportivo.
Ora la trasferta di Padova e poi il Gubbio in casa, due incontri contro due dirette avversarie per un posto al sole negli spareggi per la Serie B, per poi la lunga sosta di circa venti giorni prima di riprendere a fine gennaio a Mantova. Di mezzo naturalmente il mercato dove patron Fedeli ha più volte ribadito che non si farà trovare impreparato, l’importante però sarà non stravolgere un gruppo finora eccellente sotto ogni aspetto.
Pordenone Samb il tabellino
PORDENONE (4-3-1-2) Tomei; Semenzato, Stefani, Ingegneri, De Agostini; Suciu, Broh (32’st Martignago), Misuraca; Cattaneo; Berrettoni, Arma A disp. D’Arsiè, Pellegrini, Azzi, Marchi, Parodi, Raffini, Buratto, Gerbaudo, Pietribiasi, Filinski All. Tedino
SAMBENEDETTESE (4-3-3) Aridità; Tavanti,Mori, Radi, Di Pasquale (44’pt Di Filippo); Sabatino (23’st Damonte), Berardocco, Lulli; Mancuso, Sorrentino, Pezzotti (47’st Tortolano) A disp. Pegorin, Zappacosta, Di Massimo, Candellori, Mattia, Vallocchia All. Palladini
Marcatori: 3’pt Sorrentino (S), 14’pt Misuraca (P)
Note: ammoniti Sabatino, Semenzato, Arma, Berardocco, Pezzotti. Al 18’st Aridità para un rigore ad Arma (P)
