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Sono ben 30.000 di disoccupati piceni, giovani per lo più. Questo è il dato che riferiscono gli esponenti di Fratelli d’Italia, che nei giorni scorsi hanno incontrato l’associazione Disoccupati Piceni.

A questa situazione si aggiunge anche il disagio psicologico, sociale ed economico creato dal sisma e un crescente abbandono del territorio da parte degli insediamenti produttivi. Crisi anche per la piccola e media impresa e per il settore turistico, che dopo il sisma ha perso degli investimenti.

Questo lo scenario dove si trovano ad operare gli amministratori di questo territorio, e queste sono le problematiche che devono essere affrontate.

Tutte sono connesse alla tematica del lavoro, che a detta del presidente del Consiglio Comunale di Ascoli Piceno, Marco Fioravanti, è un vero e proprio tasto dolente di questa terra, aggravato ancora di più dal sisma.   

Disoccupati Piceni: le proposte di Crosetto

Ad esporre le proposte è stato Guido Crosetto, imprenditore e politico che di recente ha rifiutato una carica in parlamento, il quale ha illustrato cosa intende chiedere Fratelli d’Italia al futuro governo “Legastellato”.

In pratica, secondo gli esponenti di Fratelli d’Italia, vi sarebbe il primario bisogno di porre in essere degli interventi fiscali importanti sull’area di crisi di questo territorio, che siano in grado di creare le condizioni per favorire gli investimenti dall’esterno, dato che c’è presenza sia di risorse sia di capacità lavorativa.

Ciò potrebbe essere attuato con una defiscalizzazione, anzitutto per le imprese che si trovano a sostenere dei costi troppo elevati, specie per quanto riguarda il lavoro.

Inoltre, per le imprese del territorio, che si trovano a far fronte anche alle conseguenze del sisma è necessario un super ammortamento dei costi, in modo tale che si possano arginare le perdite e che si continui a lavorare.

Vi è inoltre la proposta di ampliare le Zone Franche Urbane all’interno del cratere, e sostenere con interventi mirati quelle che già sono presenti. Infine particolare attenzione sarà riservata anche al tema della sicurezza sul lavoro.

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