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La strategia aree interne diventa realtà: la Giunta regionale ha approvato lo schema di Accordo di programma quadro dell’Area interna Ascoli Piceno. La Regione sosterrà gli interventi previsti con 4,8 milioni di euro, fa sapere in una nota ufficiale la vice presidente Anna Casini.

L’intesa verrà sottoscritta con l’Agenzia per la coesione territoriale, i Ministeri coinvolti, l’Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro, il sindaco di Palmiano (in qualità di presidente dell’Unione montana Tronto e Valfluvione).

Strategia Aree Interne, il progetto per il Piceno

L’obiettivo è ridefinire un percorso di crescita che punti ad accogliere, custodire e preservare un patrimonio enogastronomico, culturale e naturale di enorme pregio e valore per i territori coinvolti, anche a seguito del sisma.

“Mi preme ringraziare l’assessore Sciapichetti, il presidente Amici e tutti gli attori del territorio – ha detto Anna Casini – che hanno partecipato ad un percorso di condivisione delle opportunità di rinascita delle aree interne del Piceno. Avevamo promesso in campagna elettorale che avremmo recuperato le risorse per l’area del piceno e oggi siamo passati ai fatti”.

Cos’è l’Area Interna del Piceno

L’area del Piceno rientra nell’ambito della Strategia nazionale per lo sviluppo delle aree interne che punta a migliorare l’accessibilità ai servizi essenziali nei territori rurali.

Quella del Piceno coinvolge 17 Comuni e una popolazione complessiva di circa 30 mila abitanti:

Acquasanta Terme, Appignano del Tronto, Arquata del Tronto, Carassai, Castignano, Comunanza, Cossignano, Force, Montalto delle Marche, Montedinove, Montegallo, Montemonaco, Offida, Palmiano, Roccafluvione, Rotella, Venarotta, l’Unione montana Tronto e Valfluvione, l’Unione dei Comuni Tronto.

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