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Come ogni anno il consiglio Comunale Ascoli fa il punto dei lavori svolti. Ma stavolta è differente, perché questo è il quinto anno, l’ultimo per questa consiliatura e per il sindaco Castelli.

Dunque il bilancio che si va a tracciare è molto più ampio e non abbraccia solo l’anno che volge al termine. 

Ad aprire la conferenza e il presidente del consiglio comunale Marco Fioravanti, che esordisce con il ringraziamento ai colleghi presenti e non per l’impegno profuso a favore dell’amministrazione cittadina. 

Consiglio comunale Ascoli, il punto di Fioravanti

Noi consiglieri abbiamo lavorato e ci siamo impegnati con passione ed energia avendo sempre come fine primario l’interesse generale dei cittadini, ha detto Fioravanti.

La più grande soddisfazione, assicura il Presidente del Consiglio Comunale, è stata quella di collaborare con le colleghe e i colleghi di minoranza e di maggioranza, i quali si sono organizzati al meglio lavorando alla soluzione di annosi problemi riguardanti la crescita della Città di Ascoli Piceno.

Sono stati approvati atti, delibere, ci sono state ampie discussioni, “ci siamo confrontati lealmente, avendo come è giusto,  diverse posizioni politiche, ma trovando spesso una sintesi utile a superare le difficoltà della  nostra popolazione. Inoltre abbiamo costituito nuove commissioni straordinarie per la tutela dell’ambiente e della salute pubblica”.

Poi la novità di Palazzo dei Capitani trasformato in una “istituzione di vetro, con l’introduzione della diretta streaming, con le convocazioni di consigli aperti che hanno visto una partecipazione straordinaria da parte di molti cittadini”.

Dunque, per il presidente del consiglio comunale, chi arriverà nel futuro ormai prossimo ad amministrare la città di Ascoli Piceno non può che direzionarsi nel solco già tracciato da questo consiglio e dunque sposare le battaglie ancora aperte, prima fra tutte quella della difesa dell’Ospedale Mazzoni, ma poi anche quella sulla trasparenza, la gestione dei rifiuti, la tutela dei calanchi e i progetti di formazione e ricerca per i giovani.  

Il bilancio dei consiglieri comunali

Si è associato il vicepresidente Tamburri: “il consiglio comunale è un momento fondamentale per la vita politica della città è l’esperienza di questi cinque anni è stata positiva anche se c’è ancora molto da fare, come per esempio il censimento dell’amianto in città, approvato in consiglio ma ancora fermo in giunta”.

È la volta di Lattanzi il quale ha ricordato che grazie a questo consiglio è stato possibile approvare ilo piano regolatore dopo ben quarantacinque anni e dedicarsi a progetti di grande spessore per la città quali il recupero dell’area ex SGL Carbon. 

Ed ancora, dalla consistente compagnie femminile del Consiglio è stata ricordata la grande attenzione rivolta alla salute e al benessere dei più piccoli grazie ai progetti riguardanti l’alimentazione nelle mense. 

Chiude l’intervento del sindaco Castelli che ha elogiato il consiglio uscente perché ha dato modo all’amministrazione di approvare progetti importanti grazie alla possibilità di trovare sempre un accordo di sintesi tra i componenti che ha poi garantito una sostanziale governabilità, in un periodo pieno di difficoltà come quello passato iniziato con la chiusura degli stabilimenti industriali piceni e continuato con il sisma. 

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