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In vista delle comunali Ascoli 2019, il clima in città, nonostante la neve, comincia a scaldarsi ed ecco le prime scaramucce tra candidati – o potenziali tali. Piero Celani interviene, infatti, sulla lista civica “Servire Ascoli” che sarebbe capeggiata da Nino di Ruscio, ex sindaco di Fermo, e Sergio Cinelli. 

“Francamente, pensavo di averle viste e sentite tutte nella politica cittadina – scrive il consigliere regionale Celani – ma sapere che nelle prossime elezioni amministrative,  per arrestare la “decadenza politica” della nostra città probabilmente scenderà in campo una lista, proposta e sostenuta da un navigato politico fermano, mi mancava veramente”.

Ma cerchiamo di capire cosa succede.

Comunali Ascoli 2019, la lista Servire Ascoli

Piero Celani non usa mezzi termini sulla lista civica Servire Ascoli definendola un tentativo dei “cugini fermani per scalare il Comune di Ascoli assieme a validi esperti della politica ascolana”.

La lista, continua il consigliere regionale, è guidata dall’amico ed ex forzista Nino Di Ruscio già Sindaco di Fermo ed ex candidato alla presidenza della neonata Provincia Fermana, insieme all’amico ascolano Sergio Cinelli, ex Udc, ex lista civica, ex Idea. 

Piero Celani contro Sergio Cinelli

Assieme “si accingono a formare una nuova ulteriore lista civica, con tanto di candidato Sindaco, denominata Servire Ascoli, con il nobile intento di salvare la nostra città dal declino socio-politico ed economico, magari contrapponendosi, così mi pare di aver letto, al pluricandidato Piero Celani, perché non rappresenterebbe la novità, cosa che rappresenterebbero loro”.

Qui scatta tutta l’ironia di Celani: “sarebbe veramente una grossa novità vedere gli amici Di Ruscio e Cinelli approdare ad una nuova lista civica, dopo i brillanti risultati riscossi in precedenza con le altre! Per quanto riguarda invece la mia appartenenza politica, stiano tranquilli, perché sono e sarò sempre nel Centro Destra ed in Forza Italia, dove tra l’altro, milito ininterrottamente dal 1994”.

E infine gli auguri a “Servire Ascoli”: “servitela bene perché le premesse non mi sembrano entusiasmanti”.

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