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Perché non dedicarci ai migliori libri su Leopardi, uno dei pilastri della cultura italiana? Poeta sommo, eruditissimo scrittore, letterato acuto e attento a tutto il fermento culturale della sua epoca è ancora oggi tra le figure più importanti della cultura europea.

Il nostro Paese si appresta a celebrare (anche se non con il fasto che meriterebbe) un anniversario tra i più importanti. Duecento anni fa il giovane favoloso era fisso a osservare, sull’ermo colle della odiata e amata Recanati, la siepe che è diventate il cardine della poesia del nostro ottocento.

Questo poeta è forse tra i più studiati e più mistificati.

A tutti noi è stata data in pasto una lettura di Leopardi sfigato, gobbo, incattivito contro la vita dalla sua malattia e che si lamentava contro una natura matrigna.

Una visione del poeta assolutamente sbagliata e limitante che ora, grazie anche alle celebrazioni che stanno realizzandosi in tante sedi e grazie a tante pubblicazioni, speriamo di veder per sempre fugate. Giacomo è stato infatti innanzi tutto un filosofo, e tra i più acuti e lucidi della sua epoca.

I migliori libri su Leopardi

Per conoscere meglio questo grandissimo abbiamo deciso di organizzare un incontro specillassimo per sabato 9 febbraio. In  quella occasione avremo l’onore di avere ospite Marco Elisei, tra i più importanti collaboratori del centro studi Recanti Giacomo Leopardi che ha dato da poco alle stampe con Liberi libri di Macerata il volume Il No disperato.

Questo testo è una attenta analisi del pensiero di leopardi. Fondandosi soprattutto sullo Zibaldone e sull’Epistolario, lo studioso scopre come Leopardi non sia soltanto un formidabile poeta e filosofo, ma un pensatore della crisi.

Attraverso la sua dolorosa esperienza personale, il romito degli Appennini ha decodificato il senso di una crisi che da individuale si fa collettiva. E questo rende Leopardi anche una guida per comprendere meglio la nostra complessa contemporaneità che ha bisogno di una parola di speranza:

“io vivo dunque io spero […]e la speranza una quasi stessa, o certo inseparabil, cosa col desiderio”. Zibaldone, 18 ottobre 1825.

Se questo libro sarà al centro della nostra serata di omaggio al grande recanatese (e si potrà avvalere della moderazione del prof. Tonino D’Isidoro non è il solo che voglio segnalarvi per conoscere meglio Giacomo Leopardi.

 Tra i migliori libri su Leopardi, mi permetto di segnalare perciò dello stesso Elisei il libro Il mio amico Leopardi, dove si indaga il complesso rapporto del poeta tra finitudine umana e anelito all’oltre.

Se questi sono due libri che si concertano sulla statura del pensiero di Giacomo Leopardi di altro tipo è il testo di Brilli edito dal Mulino In viaggio con Leopardi.

Questo volume ci racconta gli aspetti più peculiari della vita di Giacomo che, sebbene non sia stato un grande viaggiatore, è  stato però un attento osservatore del paesaggio (fisico e sociale) dei luoghi che ha visitato.

Concludo questa carrellata con un libro molto bello, per i piccoli ma non solo dedicato al signorino Giacomo: Giacomo. Il signor bambino è un delizioso libro scritto da Paolo di Paolo che racconta l’infanzia di Giacomo, bambino dalla creatività e dall’intelligenza straordinaria e “favolosa”.

Spero di cuore che questo breve post si per voi l’occasione per riscoprire uno dei grandi della nostra letteratura, Giacomo Leopardi.

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