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Spezia Ascoli finisce 3-2 allo stadio Picco. Nel primo tempo Picchio sul doppio vantaggio con Brosco e Ardemagni, poi nella ripresa arriva il suicidio bianconero che da’ ai liguri la vittoria griffata Galabinov (doppietta) e Okereke. La squadra di Vivarini chiude il match in nove uomini per le espulsioni di Ninkovic e Addae. L’Ascoli resta a 39 punti e il match di lunedì 22 aprile al Del Duca contro il Venezia di Cosmi sarà decisivo per centrare la salvezza matematica.

Spezia Ascoli, gli schieramenti

Mister Vivarini conferma il 4-3-2-1 proposto contro il Pescara. Lanni in porta. Difesa formata da Laverone, Brosco, Valentini e Rubin. In mezzo al campo agiscono Addae, Troiano e Frattesi. I trequartisti sono Ciciretti e Ninkovic alle spalle dell’unica punta Ardemagni.

L’allenatore dello Spezia Marino sceglie il consueto 4-3-3. Lamanna tra i pali. Retroguardia composta da Vignali, Terzi, Capradossi e Augello. A centrocampo Bartolomei, Ricci e Mora. Il tridente d’attacca presenta Okereke, Galabinov e Da Cruz. Arbitra Volpi di Arezzo. 

Brosco e Ardemagni illudono, sciocchezza Ninkovic, Galabinov e Okereke ribaltano il risultato

Il match comincia. Sono circa 200 i tifosi bianconeri al seguito. Al 9′ primo sussulto della gara: Da Cruz pesca Ricci, che dentro l’area di rigore calcia male a lato. Tra il 10′  l’11’ chance importanti per entrambe le squadre: punizione di Ninkovic, colpo di testa di Troiano che costringe Lamanna a ricacciare la palla dalla porta (secondo il capitano bianconero è gol). Sul capovolgimento di fronte, Lanni si oppone alla grande prima su Da Cruz poi su Okereke.

Minuto 17, Ascoli in vantaggio: angolo di Ninkovic, di testa svetta su tutti Brosco che infila imparabilmente Lamanna. E’ il quinto centro in questo campionato per il difensore bianconero.

Al 25′ lo Spezia ci prova con Vignali, il suo tiro non impensierisce più di tanto Lanni. 

Ma al 34′ il Picchio raddoppia: Ninkovic serve alla perfezione Ardemagni il quale, anticipa Capradossi e con un tocco da rapace d’area di rigore batte Lamanna. Per il centravanti piceno è il sesto gol nel torneo in corso. 

I padroni di casa tentano a reagire tra il 36′ e il 37′ prima con Ricci e Okereke, ma i citati tentativi non fanno paura a Lanni. Al 40′ Picchio ad un passo dal terzo gol: Frattesi, appena dentro l’area, calcia in porta con il sinistro, sfera che fa la barba al palo. 

Al 44′ l’Ascoli resta in dieci uomini: Ninkovic commette fallo a centrocampo su Da Cruz, e si becca il giallo. Il fantasista serbo inveisce nei confronti dell’arbitro che non ha dubbi ed estrae il secondo cartellino giallo, mandandolo in anticipo sotto la doccia. 

In pieno recupero, al 47′, grandissimo intervento di Lanni che disinnesca la conclusione di Da Cruz. Il primo tempo finisce qui, con l’Ascoli sul doppio vantaggio ma con un uomo in meno. 

Il secondo tempo si apre senza sostituzioni. Al 50′ lo Spezia accorcia le distanze: Volpi concede un calcio di rigore per spinta di Laverone ai danni di Mora. Sul dischetto si presenta Galabinov che spiazza Lanni.

Al 54′ i liguri sfiorano il pareggio con un mancino potentissimo di Okereke che sbatte sulla traversa. Lo stesso Okereke, al minuto 57, realizza il pareggio spezzino con un sinistro rasoterra che non lascia scampo a Lanni. In appena 7 minuti la squadra di Marino ristabilisce la parità.

Il Picchio si riaffaccia in attacco al 60′, con una punizione velenosa di Ciciretti, sulla quale Lamanna respinge con qualche difficoltà, arriva Troiano, palla fuori. Quattro minuti più tardi lo Spezia centra la seconda traversa di giornata, con una punizione di Galabinov. Al 70′ ancora Spezia con l’indemoniato Okereke, il cui tiro-cross costringe all’intervento non facile Lanni. 

Minuto 80 lo Spezia passa in vantaggio: cross dalla sinistra di Mora, Galabinov ruba il tempo a Valentini e di testa beffa Lanni. 

All’86’ l’Ascoli resta in nove uomini per l’espulsione netta di Addae. Il centrocampista ghanese interviene con il gomito alto sul volto di Augello.

Lo Spezia tra il 90′ e il 92′ ha altre due chance per fare il poker, prima con Okereke (Lanni si oppone) e Da Cruz che calcia fuori. Al 95′ clamorosa palla gol per il Picchio con Brosco, miracolo di Lamanna che salva il risultato.

Finisce qui: lo Spezia batte 3-2 l’Ascoli. La formazione di Vivarini dimostra di non essere una squadra matura per disputare i play-off e deve puntare alla salvezza e basta.

 

Il tabellino

Spezia: Lamanna; Vignali, Terzi, Capradossi, Augello; Bartolomei (85′ De Francesco), Ricci (73′ Maggiore), Mora; Okereke, Galabinov, Da Cruz. A disposizione: Manfredini, Barone, Brero, Crivello, Ligi, De Col, Crimi, Pierini, D’Eramo, Abdullahi. Allenatore: Marino

Ascoli: Lanni; Laverone, Brosco, Valentini, Rubin; Addae, Troiano (68′ Casarini), Frattesi; Ciciretti (85′ Chajia), Ninkovic; Ardemagni (74′ Rosseti). A disposizione: Milinkovic-Savic, Padella, Quaranta, D’Elia, Andreoni, Iniguez, Baldini, Cavion, Chajia, Coly. Allenatore: Vivarini

Arbitro: Volpi di Arezzo

Reti: 17′ Brosco, 34′ Ardemagni, 50′ Galabinov (rig.), 57′ Okereke, 80′ Galabinov

Note: Espulsi al 44′ Ninkovic (A) per doppia ammonizione e Addae (A). Ammoniti Augello (S), 

 

Foto presa dal sito acspezia.com

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