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Pordenone Ascoli le interviste: la sconfitta bianconera si analizza nella sala stampa della Dacia Arena di Udine. Riportiamo le dichiarazioni raccolte dai colleghi di Radio Ascoli

Pordenone Ascoli le interviste: parlano i protagonisti

“Conta solo il risultato: giocare bene e non vincere non serve – spiega il mister del Picchio Paolo Zanetti -. Mi ha dato parecchio fastidio come abbiamo incassato il secondo gol. Quel cross non doveva arrivare all’attaccante in area. Sono molto arrabbiato. Nel finale abbiamo cercato di rimetterla in piedi, ma purtroppo così non è stato. Contro il Cittadella abbiamo vinto perchè eravamo riusciti a curare i dettagli. Sottolineo l’ennesima stupidaggine commessa da Ninkovic, dicendo cose all’arbitro che non si devono assolutamente dire. Ora contro il Pisa ci serve un solo risultato, il Del Duca deve confermarsi il nostro fortino. E’ evidente che dobbiamo anche fare più punti in trasferta, 6 punti fuori dalle mura amiche sono una miseria”.

” Sinceramente non mi aspettavo di trovarmi in questa posizione di classifica – esordisce l’allenatore del Pordenone Attilio Tesser -. Il nostro obiettivo principale era la salvezza. La squadra di Zanetti ha fatto la sua partita, ma siamo stati bravi noi nel contenerli. Abbiamo fatto due gol bellissimi, e siamo entrati in area di rigore in altre 5/6 circostanze. La mia esperienza ad Ascoli? E’ stata breve ma bella. Ho potuto allenare in serie A, ho conosciuto una città dove si vive di calcio”. 

“Purtroppo il mio gol non è servito a nulla – commenta il centrocampista bianconero Michele Cavion -. Il primo tempo abbiamo dominato, poi loro con due ripartenze hanno segnato. Nella ripresa si sono chiusi portando a casa il risultato. Sicuramente oggi c’è molto rammarico. Dà molto fastidio non riuscire a fare punti in trasferta. 

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