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La Maturità 2020 sarà un unicum quest’anno. Si svolgerà infatti in un clima assolutamente imprevedibile fino a qualche mese fa, con un’emergenza sanitaria in corso e dopo due mesi di sospensione delle lezioni. Se il numero dei contagi continuerà a scendere, l’esame si svolgerà in presenza, rispettando tutte le norme di sicurezza e sarà costituito da un’unica interrogazione orale con la presentazione di un percorso tematico.

Ottenuta la maturità, lo scenario che si presenta è molto incerto.

Da mesi si lavora con lezioni a distanza e la soluzione più immediata sarebbe quella di scegliere una tra le migliori università online  per essere certi di un piano di studi studiato ad hoc per questo tipo di lezioni e di una didattica già consolidata.

Le Università telematiche infatti hanno preso piede negli ultimi anni grazie al riconoscimento della validità dei loro corsi e ai risultati eccellenti ottenuti dai primi laureati in questa modalità.

La didattica a distanza

L’emergenza Coronavirus ha spinto anche le università tradizionali ad adottare la teledidattica, affrettandosi a modificare in maniera radicale le abitudini formative. Nei grandi atenei il balzo è stato meno forte rispetto ai piccoli centri universitari. Questo perchè nel 1° caso erano già state adottate forme di didattica a distanza e quindi si possedevano già delle piattaforme in grado di supportare queste nuove tipologia di insegnamento; nel secondo caso invece si è dovuti ricorrere a sistemi più o meno improvvisati, almeno nelle prime settimane, e ciò ha comportato per gli studenti non pochi disagi. Esami e lauree si sono svolti a distanza, con commissioni collegate in streaming.
Le Università Telematiche come Unicusano invece hanno continuato senza problemi, in quanto il sistema delle lezioni era già predisposto per questo tipo di attività.

Il Coronavirus ha prepotentemente fatto luce sull’utilità e l’efficienza della didattica a distanza e ha aperto sicuramente nuove strade alla formazione. Il divario tra online e offline nella didattica si è accorciato e molto probabilmente ci si adatterà a questi nuovi sistemi, almeno per tutti i corsi che si possono svolgere senza la necessità della presenza. Chi invece sceglierà corsi di laurea che prevedono la frequenza di laboratori e lezioni pratiche, risponderà a calendari con presenze scaglionate per partecipare.

I vantaggi delle università online

In un momento così difficile per la società e l’economia uno studente che deve iscriversi all’Università difficilmente potrà valutare un trasferimento, perché inciderebbe molto a livello economico e si troverebbe comunque seguire diversi corsi da casa.

L’e-learning diventa quindi uno dei percorsi maggiormente consigliati per cominciare il percorso di laurea, perché non richiede particolari sconvolgimenti e consente di recuperare tempo prezioso per cominciare a prepararsi agli esami.

Tutte le università dovranno sicuramente adattarsi a nuove prassi e limitare la presenza in aula almeno per tutto il 2020. Gli atenei che però in questi anni hanno creduto nell’insegnamento a distanza, testando i loro corsi, sono molto più preparati ad affrontare questo cambiamento e offrono strumenti già rodati allo scopo.

Le stesse future matricole si sono abituate alla nuova modalità di apprendimento e sicuramente sapranno adattarsi alla nuova forma ibrida del percorso accademico.

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