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Banca del Piceno, durante il webinar Caratteristiche socio-economiche dell’Area Picena: focus sulla transizione imprenditoriale è emerso un quadro di forte cambiamento.

La Banca del Piceno ha organizzato il webinar alla presenza del Rettore dell’Università Politecnica delle Marche, Gianluca Gregori, di Gabriele Magrini Alunno, Direttore della Banca d’Italia di Ancona, di Carlo Cantalamessa, Presidente dell’Ordine dei Commercialisti e degli Esperti Contabili di Ascoli Piceno e dell’Unione Regionale degli Ordini Commercialisti delle Marche e del Presidente della Banca del Piceno e di numerosi, giovani imprenditori e di Gianluca Talato, Direttore Private e Wealth Management IccreaBanca.

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Banca del Piceno, gli interventi durante il webinar

“In Italia molte imprese non riescono a ripartire ma nelle Marche il numero di aziende familiari è triplo rispetto alla media nazionale e tali imprese hanno dimostrato già durante la crisi del 2008 di resistere meglio proprio perché familiari”, ha ricordato il Direttore della Banca d’Italia di Ancona, Gabriele Magrini Alunno.

Secondo il Presidente della Camera di Commercio, Gino Sabatini, “bisogna difendere il nostro capitale umano per evitare che i nostri giovani lascino le Marche a anche l’Italia. Importante è la funzione delle persone chiamate a proseguire e sviluppare l’impresa generata dai predecessori”.

Il professore Francesco Maria Chelli, Professore dell’Università Politecnica delle Marche, ha parlato di andamento demografico, sottolineando tra l’altro il ruolo della Banca del Piceno “che investe sul territorio e sui giovani, con l’impegno che tutti dovrebbero condividere di farli rimanere sul territorio”. 

Numerose soluzioni, pur se in un contesto comunque complesso, sono state individuate dal Rettore dell’ Università Politecnica delle Marche e Professore di Marketing Business to Business alla Luiss, Gianluca Gregori il quale, nel concludere la presentazione della sua indagine, ha affermato che sul territorio “ci sono opportunità che dobbiamo maggiormente valorizzare, un contesto territoriale favorevole, perché sano, i vantaggi propri dei piccoli sistemi economici che trovano un proprio ruolo in un’economia ormai globalizzata. Si possono utilizzare servizi di qualità, per migliorare la qualità della vita e si posseggono tradizioni culturali e civili di enorme valore, che possono fare la differenza”.

Banca del Piceno, i pareri dei rappresentanti

In apertura e chiusura di convegno, i pareri dei rappresentanti della Banca del Piceno.

“Da Civitanova a Giulianova siamo una vera Banca del territorio: qui raccogliamo e reinvestiamo. Proprio capire il nostro territorio abbiamo iniziato a collaborare con l’Università Politecnica delle Marche e con loro abbiamo finanziato ad esempio Campus World, ma sono proprio questi focus ,che annualmente l’ateneo realizza per noi, il modo per capire ancor meglio le esigenze del territorio”,  hanno detto all’unisiono il Presidente Aldo Mattioli ed il Vicepresidente della Banca del Piceno Mariano Cesari.

“La Banca è impegnata con un suo ruolo specifico nel processo della transizione imprenditoriale, deve fare lo sforzo della valutazione dei numeri, i quali costituiscono il punto di partenza ma anche ragionare sul business model. I giovani sono il nostro futuro e noi ci crediamo, continuiamo a credere anche nelle potenzialità dei nostri territori e da qualche giorno siamo presenti nella quarta provincia di competenza, con l’apertura della filiale di Civitanova Marche”, ha concluso il Direttore Generale della Banca del Piceno Franco Leone Salicona.

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